Aveva ragione lui. Mkhitaryan non si toglie, neanche con un Frattesi in forma smagliante. L’armeno ha deciso il derby contro il Milan con una doppietta straordinaria. E Inzaghi, nell’intervista post-match ai microfoni di DAZN, se lo gode: “Mkhitaryan lo conosciamo tutti, come ho sempre detto so tutto, ma leggo e ascolto poco. guardo solo i miei ragazzi, quello che danno in allenamento. Ero un po’ preoccupato, avevamo pochi giocatori, tanti sono rientrati solo a 24 ore dalla partita. Ma sapevo che sanno giocare queste partite e me lo hanno dimostrato”. Sulla partita: “Abbiamo fatto un grandissimo derby, siamo sempre rimasti concentrati. Abbiamo fatto gol nei momenti giusti, i subentrati sono stati bravissimi. Complimenti a questi ragazzi per questo inizio di stagione, anche se non siamo ancora a niente. Siamo contenti di aver regalato questo derby ai nostri tifosi“.
“E’ importantissimo avere la panchina lunga. Giocheremo ogni tre giorni, quindi serviranno tutti. Ho fatto i complimenti a chi è entrato. Il gol di Leao non era previsto. Sull’1-0 dovevamo palleggiare meglio nel primo tempo, anche se nel derby è sempre difficile. Avevamo giocatori che avevano speso tanto in Nazionale. I subentrati ci hanno dato un grandissimo aiuto“.
“Re dei derby? No, mi fa enormemente piacere, per tutta la nostra gente e la società. Sappiamo cosa rappresenta il derby. Quattro derby vinti ci hanno portato un trofeo e una finale di Champions. Questo ci dà un momentaneo primato in classifica ma siamo solo alla quarta giornata“.
“Thuram? Mi aspettavo questo impatto. Marotta e Ausilio volevano già l’inverno scorso. Io avevo parlato con Deschamps che me ne aveva parlato molto bene. Ha grandissime qualità, è un grandissimo acquisto, brava la società che lo seguiva da 12 mesi”.
“Abbiamo cambiato 12 giocatori, e non è poco. Stanno giocando poco i nuovi, ma tutti i subentrati sono nuovi. Lo scorso anno ci ha dato grande consapevolezza, con due trofei e la finale di Champions. Siamo molto soddisfatti di questo inizio, ora facciamoci trovare pronti“.
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