Reinier e Soulé incantano Frosinone: battuto 2-1 l’Hellas allo Stirpe, tardiva la rete di Djuric

Il Frosinone inizia la partita prendendo fin da subito il controllo del gioco. L’Hellas, invece, prova ad interrompere il possesso avversario pressando alto. Le occasioni da gol latitano, ma dalla mezzora il Frosinone alza i ritmi e si rende sempre più pericoloso, soprattutto con Soulè. L’argentino prima sfiora la rete con un sinistro di poco alto, poi centra il palo alla destra di Montipò dopo aver superato un avversario in area. Allo scadere del primo tempo, l’Hellas ha un’opportunità su azione di corner dal quale Folorunsho impatta di testa senza trovare lo specchio della porta. Nel recupero si sblocca il risultato: Cheddira calcia in porta da posizione defilata colpendo il palo, la sfera finisce sui piedi di Reinier che non può sbagliare. Gol all’esordio per il brasiliano arrivato in Ciociaria in prestito dal Real Madrid.

Nel secondo tempo l’Hellas prova a reagire e sfiora il pareggio in due occasioni. Prima Ngonge spreca un contropiede calciando a lato, poi Terracciano, di testa su cross di Saponara, non riesce ad inquadrare la porta. Baroni prova a cambiare assetto inserendo Djuric, Faraoni e Serdar al posto di Saponara, Coppola e Duda. Invece, la musica non cambia e il Frosinone continua a macinare gioco e occasioni. Al 61’ un bel filtrante nolook di Reinier pesca Soulè in area, ma l’argentino centra in pieno il palo. Cinque minuti dopo, l’attaccante di proprietà della Juventus trova finalmente in gol: cross dalla sinistra di Marchizza, inserimento in area di Soulè e colpo di testa vincente per il 2-0 ciociaro. Il match sembra chiuso, ma nel recupero l’Hellas Verona ha un sussulto d’orgoglio e accorcia le distanze con un colpo di testa di Djuric su cross del neoentrato Tchatchoua. La reazione scaligera è tardiva e al termine di sette minuti di recupero, la signora Ferrieri Caputi fischia tre volte e manda le squadre negli spogliatoi. Il Frosinone allunga a quattro partite la propria imbattibilità casalinga e aggancia Monza e Lecce a quota 12 punti. L’Hellas torna in gol dopo quattro gare, ma resta ferma a quota 8 punti in classifica.

Francesco Pio Fasano

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