Kvara, da Verona a Verona: con la doppietta del Bentegodi fanno 15 in A. Ora è il miglior marcatore georgiano in solitaria

Il letargo è durato a lungo, ma l’ultima settimana ha restituito al Napoli e alla Serie A la versione migliore di Kvicha Kvaratskhelia. Al 43′ del primo tempo contro il Verona, il georgiano ha trovato il gol del 2-0 azzurro con un’azione personale sulla sinistra, conclusa magistralmente con il mancino. Politano ribalta il fronte con un cambio di campo intelligente e mette il 77 nelle condizioni perfette per esaltarsi. Kvara finta il destro a giro sul secondo palo, utile a mandare fuori giri Magnani, si sposta il pallone sul sinistro e tira forte sul primo palo, bucando Montipò. Nella ripresa il Verona parte forte, ma lascia troppo campo alle ripartenze del Napoli. E bastano 10′ per il tris azzurro, ancora a firma Kvara. Stavolta la fascia sinistra è lasciata colpevolmente deserta dalla difesa gialloblù, il classe 2001 non si lascia pregare e va fino in fondo colpendo con il destro. E altre due frecce scoccate dalla faretra.

Napoli, Kvaratskhelia è tornato. E il Bentegodi stimola esultanze esuberanti

Il Bentegodi evidentemente porta bene a Kvaratskhelia, che qui trovò la prima rete in Italia, alla prima giornata della scorsa stagione, e stuzzica la sua fantasia nelle esultanze. Nel 5-2 di un anno fa sfoderò la “Night Night” del cestista americano Steph Curry (NE PARLAMMO IN QUESTO APPROFONDIMENTO); oggi invece il miglior giocatore dello scorso campionato si è lasciato andare alla sua nuova esultanza dell’arciere, scatenando la reazione rabbiosa degli avversari e della curva del Verona. Rudi Garcia si sfrega le mani, Kvicha sembra finalmente ingranare. Nelle ultime sette partite fra campionato e Nazionale sono arrivate quattro reti e tre assist. L’ultima in ordine di tempo, la 14a in Italia, vale a Kvara il primato in solitaria fra i marcatori georgiani della storia del nostro campionato.