Napoli, Garcia: “Era importante vincere, ma sul 3-0 abbiamo subito troppo. Menzione d’onore per Meret”
Il Napoli riparte con un 3-1 convincente sul difficile campo del Verona. La rete di Politano ha aperto le danze, ma il più bel valzer è quello messo in scena da Kvaratskhelia, autore di una straordinaria doppietta. Rudi Garcia commenta così la prestazione dei suoi ai microfoni di DAZN: “Abbiamo fatto il nostro, era importante vincere. Abbiamo fatto due gol nel primo tempo, il terzo è sempre importante e lo abbiamo fatto noi. Normalmente la partita è finita, invece abbiamo preso gol anche con un po’ di sfortuna e abbiamo rimesso in partita il Verona. Però stasera dovevamo fare più gol, ma ringraziamo chi li ha fatti. Sia Raspadori che Politano e Kvara hanno fatto bene. E poi menzione speciale a Meret, che ha fatto una grande partita“.
La scelta di Raspadori ha premiato, è stata la chiave della partita?
“Sono d’accordo. Jack lega il gioco, sapevamo che per avere un gioco di qualità e un palleggio nella loro metà campo ci serviva uno come lui. Abbiamo la fortuna di avere tre attaccanti diversi. Io ero tranquillo perché anche senza Osimhen abbiamo tanta qualità. Abbiamo fatto tre gol, potevamo farne di più anche se senza Meret potevamo anche subirne di più“.
Vi siete abbassati un po’ dopo il 3-0. E’ questo lo step da fare?
“Sì, bisogna congelare la partita, senza prendere gol. L’allenatore non è mai contento quando lasci la squadra avversaria tirare molto in porta negli ultimi 30′, quando sei sul 3-0. Ricordo però che martedì abbiamo la partita di Champions a Berlino. Quindi alcuni giocatori sul 3-0 ci avranno pensato. Può succedere, lotterò contro questa cosa ma psicologicamente ci può stare“.
E’ tornato il miglior Kvara?
“Sì, già contro l’Udinese è tornato. Ora attacca sciolto, senza pensieri di dover fare a tutti i costi gol. Quando gioca così fa la differenza. E’ stato decisivo e sono contento per lui. Non so perché esulti come un arciere, spero che la freccia non sia per me”.