Ag. Locatelli: “Si meritava una gioia del genere. Allegri gli ha sempre dato fiducia. Nazionale? Grazie Spalletti”

Scrive TMW, dal Milan alla Juventus, l’agente di Manuel Locatelli, Stefano Castelnovo, ha parlato a Tuttosport di quanto fatto vedere in tempi recenti dal regista bianconero, in gol contro la squadra che l’ha cresciuto domenica sera: “In mezzo c’è un percorso di crescita di 7 anni. È stata davvero un’emozione grande il gol di domenica. Non ho commentato le lacrime, anche perché non credo ci fosse molto da dirgli sul suo stato d’animo. Dopo la gara ci siamo detti che la vita è davvero incredibile come il calcio nelle sue parabole. Manuel si meritava una gioia del genere”. 

Ha ritrovato il gol dopo 50 partite. 
“Dopo che il Milan è rimasto in 10, ha avuto molto più spazio di quello che ha generalmente e ha potuto giocare 10-15 metri più avanti. Questa cosa gli ha dato l’opportunità di avvicinarsi alla porta e, quando può farlo, Manuel ha senz’altro nel suo repertorio la possibilità di calciare bene dalla distanza e segnare con entrambi i piedi. Giocando davanti alla difesa deve prestare, invece, grande attenzione alla fase difensiva, dove anche contro il Milan ha dimostrato di saper eccellere con ben 9 palle recuperate”.

Per Allegri il suo assistito è imprescindibile, tanto che ha saltato solo 16 minuti sugli 810 giocati finora dalla Juve. 
“Allegri gli ha sempre dimostrato grande fiducia. Locatelli, dopo aver giocato a due e mezzala per tanti anni, ha saputo interpretare nel migliore dei modi il nuovo ruolo richiesto dal mister, dove dà grande equilibrio alla squadra aiutando i centrali in fase difensiva”. 

Nel frattempo Locatelli si è ripreso anche la Nazionale.  
“Grazie a Spalletti. Alla maglia azzurra Manuel ha sempre tenuto tanto ed era un suo obiettivo tornare protagonista con l’Italia. Sono felice che ci sia riuscito”.

LEGGI ANCHE, Fiorentina, il problema è in campo o in panchina? Milenkovic irriconoscibile, N’Zola è un caso… come Beltran

https://goalist.it/2023/10/24/fiorentina-il-problema-e-in-campo-o-in-panchina-milenkovic-irriconoscibile-nzola-e-un-caso-come-beltran/
Lisa Grelloni

Recent Posts

Napoli, sentite Conte: “VAR? Non ha aiutato l’arbitro, nell’audio dice un generico ‘c’è contatto'”

Conte è tornato a parlare dell'episodio Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto quest'oggi nella…

42 minuti ago

È il peggior nemico di Allegri | Ora è finito all’Inferno: costretto ad andare in Serie B

Ha  fatto passare le pene dell'inferno ad Allegri, ed ora ci finisce lui stesso. Continuerà…

1 ora ago

Nations League, sarà Italia-Germania ai quarti. Chi passa trova Portogallo o Danimarca

L'andata è in programma il 20 marzo, il ritorno il 23 L'Italia affronterà la Germania…

4 ore ago

Fulmine a ciel sereno: penalizzazione AFFLITTIVA in stile Moggi | Retrocessione ad un passo

E' successo di nuovo, come con Moggi nel 2006. Arriva una pesantissima penalizzazione e la…

5 ore ago

Il rimpianto di Luis Alberto: “Senza la pandemia, la Lazio avrebbe vinto lo scudetto nel 2020. Avremmo lottato punto a punto”

Luis Alberto non ha dubbi su quanto sfumato nel 2020 Luis Alberto, ex giocatore della…

7 ore ago

Fiorentina, Beltran: “Obiettivi? Non ne parliamo. Preferisco giocare trequartista. Con Gud mi ci vedrei benissimo”

Beltran racconta la sua avventura alla Fiorentina ma anche i suoi compagni e la sua…

7 ore ago