Il match dell’Arechi tra Salernitana e Sampdoria valido per i sedicesimi di Coppa Italia inizia con un buon approccio dei padroni di casa. I granata si rendono pericolosi al 10′ con Maggiore che ci prova dal limite dell’area. La risposta doriana è tutta in un tiro di De Luca al quarto d’ora che trova la respinta di Costil. Col passare dei minuti la Salernitana si conferma in possesso del pallino del gioco e alla mezzora sblocca il punteggio: Ikwuemesi riceve palla in area, si libera di Facundo Gonzalez e calcia in porta beffando Ravaglia, complice la deviazione del difensore uruguagio. I granata insistono e poco dopo hanno una doppia occasione con Botheim che spreca due volte di testa. Al 39′ Tchaouna, servito da un cross di Bradaric, colpisce di prima intenzione, ma il portiere ospite Ravaglia è attento e respinge. Allo scadere, l’ala francese ex Rennes si vede annullare il primo gol italiano per fuorigioco di Ikwuemesi ad inizio azione. L’appuntamento con la rete è rinviato di pochi secondi: nel recupero, un filtrante perfetto di Ikwuemesi pesca Tchaouna che, nonostante la marcatura di un difensore, riesce a calciare e battere Ravaglia.
Nella ripresa il copione non cambia. La Salernitana è padrona del campo e sfiora il tris al 49′ con una bell’azione innescata da Tchaouna che dopo una serie di triangolazioni porta al tiro Ikwuemesi, il quale sbaglia la mira. Il ritmo si abbassa, con i granata ampiamente in controllo del gioco e la Sampdoria che abbozza qualche timida azione offensiva. Al 63′ scocca l’ora del ritorno in campo di Simy, entrato insieme a Cabral al posto di Botheim e Ikwuemesi. Pochi minuti dopo la Salernitana mette in cassaforte il biglietto per gli ottavi di finale: Tchaouna conquista palla a centrocampo e si invola sulla fascia destra, converge verso il centro e al limite dell’area fa partire un sinistro che trafigge Ravaglia. Prestazione superlativa del francese ex Rennes, senza dubbio man of the match con applausi da parte del pubblico al momento del cambio. Prima del triplice fischio c’è tempo per il poker granata firmato da Jovane Cabral su assist di Simy. La Salernitana si regala quindi la trasferta di coppa allo Juventus Stadium il prossimo dicembre.
E’ la seconda volta che i granata raggiungono gli ottavi di finale nella propria storia. Nel 2000-01 la Salernitana venne eliminata proprio agli ottavi dalla Fiorentina, poi vincitrice della Coppa Italia. A raggiungere gli ottavi nel 2008-09 fu invece la Salernitana Calcio, società nata ex novo, a dispetto del nome, nel 2005 in seguito all’esclusione dai professionisti della Salernitana Sport.
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