Giroud rischia una stangata dopo l’espulsione: 4 giornate di stop perché il regolamento è cambiato
Scrive Sportmediaset, piove sul bagnato al Milan. Pioli, che deve già fare i conti con una classifica divenuta tutt’altro che entusiasmante, rischia di perdere a lungo Olivier Giroud. Precisamente per quattro giornate dopo il rosso rifilatogli da Abisso nei minuti finali di Lecce-Milan. Se il comportamento del francese, che ha ricevuto una espulsione diretta, sarà giudicato come “particolarmente irriguardoso verso l’arbitro” allora la possibilità di uno stop di quattro partite diventerà assai concreto. Molto dipenderà quindi dal referto del fischietto Abisso, nel mirino poi per il gol annullato a Piccoli.
L’ex di Chelsea e Arsenal potrebbe quindi pagare a caro prezzo la recente modifica dell’articolo 36 del Codice di Giustizia Sportiva: fino alla scorsa stagione la squalifica minima in caso di “atteggiamento particolarmente irriguardoso verso l’arbitro o gli assistenti dell’arbitro” era pari a due giornate. Giornate che adesso sono divenute quattro. “La precedente norma è stata sostituita – ha confermato Graziano Cesari a Sportmediaset.it -. Dipenderà dal referto di Abisso. Nella peggiore delle ipotesi il francese incorrerà in quattro giornate di squalifica”.
Attenzione però al precedente stagionale riguardante Maxime Lopez, ‘vittima’ di un rosso diretto in occasione di Napoli-Sassuolo dello scorso 27 agosto: nell’occasione il centrocampista neroverde (poi passato alla Fiorentina) prese due turni di squalifica per aver “rivolto un’espressione gravemente ingiuriosa” nei confronti del fischietto. La situazione con al centro Giroud può considerarsi analoga. Ecco quindi il classe 1986 salterà molto probabilmente ‘solo’ Fiorentina e Frosinone.