“AiScout” è la nuovissima app, alimentata con l’IA, con cui gli aspiranti calciatori possono farsi scoprire

Scrive Calcio e Finanza, non ce ne siamo ancora accorti, ma il calcio è già entrato nella sua fase youtube: adesso i giovani calciatori per farsi notare e ottenere provini possono saltare un migliaio di step ed autopromuoversi, grazie alle app e all’intelligenza artificiale. Come ha fatto per esempio, racconta il Telegraph, Jez Davies. All’età di 19 anni, Davies ha fatto il suo debutto in prima squadra con il Burnley. Pochi mesi fa era stato lasciato andare dal Tottenham. Lui non s’è perso d’animo: ha caricato un video di se stesso mentre completa una serie di esercizi su un’app chiamata “aiScout“. La piattaforma è stata progettata da una società tecnologica, ai.io, e utilizza visione artificiale e deep learning per valutare i movimenti e le abilità tecniche di un giocatore, il tutto da video girati su un telefono cellulare. I test includono dribbling attorno ai coni, calci ed esercizi fisici come gli sprint a navette. I suoi dati erano così impressionanti che Davies è stato portato all’attenzione del Burnley, che collabora con aiScout (così come il Chelsea). E gli è stato offerto un provino e poi un contratto.

L’intelligenza artificiale – scrive il Telegraph – inizia a rimodellare lo scouting. Proprio questa settimana, l’ex vicepresidente esecutivo del Manchester United Ed Woodward è stato nominato consigliere strategico e membro non esecutivo del consiglio di amministrazione di Sentient Sports, un’altra società di intelligenza artificiale focalizzata sul calcio. La premessa di aiScout è che chiunque abbia accesso a uno smartphone può scaricare un’app gratuita, caricare i propri video di allenamento e inviarli a club professionistici. Si tratta di uno scouting remoto e basato sui dati, su una scala che non sarebbe mai stata possibile solo con gli occhi umani.

“La bellezza del calcio è che è molto sfaccettato”, afferma Richard Felton-Thomas, direttore delle scienze sportive di ai.io. “Hai ancora bisogno di quell’elemento umano. È necessario che l’uomo si chieda: e se va sotto 3-0? Come si comporta con i compagni? Come si comporta con l’allenatore che gli urla contro?” Finora, più di 100 giovani sulla piattaforma sono stati invitati a un provino o ingaggiati da club professionistici. Si prevede che il numero aumenterà rapidamente il prossimo anno, dopo il lancio di una partnership con la Major League Soccer.

Lisa Grelloni

Recent Posts

Orsolini e Odgaard affondano il Cagliari: il Bologna torna a vincere

Dopo tre pareggi consecutivi e il rinvio della gara con il Milan, gli emiliani ritrovano…

10 ore ago

Frecciarossa Dodò! In Fiorentina-Roma 6 recuperi, 100% di dribbling riusciti ed 8 passaggi sulla 3/4

Dodò una delle colonne portanti di questa Fiorentina, Palladino non ne fa mai a meno…

11 ore ago

100 presenze in Serie A e poi… i chiodi e il martello: “Ogni mattina alle 7 vado a lavorare” | Il calcio lo ha totalmente schifato

Una nuova vita semplice e modesta lontano dai riflettori del calcio: l'ex giocatore di Lazio…

12 ore ago

Cagliari-Bologna, formazioni UFFICIALI: Viola e Gaetano dietro a Piccoli, Italiano punta su Castro

Le formazioni ufficiali di Cagliari-Bologna CAGLIARI (4-3-2-1): Scuffet; Zappa, Palomino, Luperto, Obert; Prati, Marin; Zortea,…

13 ore ago

“È andato a Roma per trattare con i giallorossi”: Beppe Marotta lo ha scoperto leggendo i giornali | Alto tradimento Inter

Un fulmine a ciel sereno colpisce l'Inter: movimenti nella capitale lasciano presagire una trattativa clamorosa. …

15 ore ago

Corriere dello Sport: “Juric-Mancini allo scontro, al difensore gli ha tirato una bottiglietta. La Roma minaccia provvedimenti”

Nessun ribaltone dopo la figuraccia di Firenze ma che caos nello spogliatoio Dopo la figuraccia…

17 ore ago