Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, dopo la vittoria sul campo del Napoli è intervenuto al microfono di DAZN: “Nel primo tempo eravamo partiti bene, avevamo fatto quel gol con Thuram annullato per pochissimo, poi chiaramente avevamo di fronte un’ottima squadra, i campioni d’Italia, ma noi siamo stati bravissimi. Abbiamo rischiato sulla traversa di Politano e la parata di Sommer, ma ho abbracciato i ragazzi perché se lo meritano, avevamo bisogno di una prova così. Dopo il 2-0 siamo diventati padroni del campo. Vincere così a Napoli ci rende felici, ma sappiamo che siamo solo alla quattordicesima giornata e cercheremo di continuare così”.
L’Inter è nel pieno della maturità?
“E’ stata una prova di forza, di insieme. Abbiamo perso de Vrij dopo 18′, avevamo Bastoni e Pavard a casa. Avevo Bisseck e avevo Carlos Augusto che era un anno e mezzo che non faceva il centrale dei tre, lo aveva fatto col Monza in B. Non volevo spostare Darmian perché c’era Kvaratskhelia che è una bella grana”.
Sull’attacco.
“Lautaro la sta facendo da tanti anni, Thuram è arrivato quest’anno con tantissima fame e deve continuare così. Non dobbiamo dimenticare che alle loro spalle ci sono Arnautovic e Sanchez che ci danno una mano come l’hanno fatto mercoledì”.
La seconda parte del primo tempo stava facendo meglio il Napoli. E’ d’accordo?
“A Napoli qualcosina bisogna soffrire, c’è da mettere in conto. Siamo partiti meglio noi, poi sono usciti loro. Noi dovevamo venire più avanti, portando i quinti sui terzini perché si sa che il Napoli va tenuto lontano”.
Qual è il margine di crescita dell’Inter?
“In questo momento la squadra ha fatto tre mesi e mezzo buonissimi, inaspettati perché cambiando 12-13 giocatori è così. C’era la speranza però, a vederli in allenamento. Può capitare di venire a Napoli e far fare il terzo a Carlos Augusto. In allenamento l’avevamo provato, ne avevamo parlato. C’era anche Dimarco che poteva farlo. La speranza è metter dentro Bastoni la prossima settimana, ora vedremo de Vrij e Dumfries, su de Vrij c’è più pessimismo. Tra 10-15 giorni rientrerà anche Pavard”.
Cosa risponde Inzaghi a chi dice che l’Inter ammazzerà il campionato come il Napoli di Spalletti l’anno scorso?
“Domani scriveranno che l’Inter non ha rivali, mercoledì sul 3-0 a fine primo tempo stavano preparando altri articoli probabilmente. Ma questo fa parte del calcio. Sono e siamo abituati. In questi anni anche i ragazzi sono stati toccati più di una volta. Mi sento di ringraziare i tifosi che erano qui con noi e quelli che sarebbero venuti da Milano ma che non sono potuti venire”.
Fonte: Tuttomercatoweb.
Dopo tre pareggi consecutivi e il rinvio della gara con il Milan, gli emiliani ritrovano…
Dodò una delle colonne portanti di questa Fiorentina, Palladino non ne fa mai a meno…
Una nuova vita semplice e modesta lontano dai riflettori del calcio: l'ex giocatore di Lazio…
Le formazioni ufficiali di Cagliari-Bologna CAGLIARI (4-3-2-1): Scuffet; Zappa, Palomino, Luperto, Obert; Prati, Marin; Zortea,…
Un fulmine a ciel sereno colpisce l'Inter: movimenti nella capitale lasciano presagire una trattativa clamorosa. …
Nessun ribaltone dopo la figuraccia di Firenze ma che caos nello spogliatoio Dopo la figuraccia…