Parte subito forte il Bologna che al 5′ crea il primo pericolo per la porta della Salernitana. E’ un tiro di Ferguson da posizione defilata ad impegnare alla respinta in angolo Costil. Pochi minuti dopo gli ospiti riescono a bucare la retroguardia granata: al 9′ un tiro debole da lontano di Posch trova la respinta di Costil con Zirkzee lesto ad avventarsi sul pallone ed insaccare a porta vuota. La Salernitana accusa il colpo e non riesce a creare azioni degne di nota. Le insicurezze dei padroni di casa si manifestano al 20′ quando Lovato regala palla a Zirkzee che supera Costil in uscita e firma la sua prima doppietta italiana. Inevitabili i fischi del pubblico di fede granata, deluso dalla prestazione della propria squadra. La Salernitana prova a squotersi con un sinistro di Dia che non trova la porta. Inzaghi si gioca il primo cambio sostituendo Lovato, sacrificandolo ai fischi dell’Arechi, per inserire Tchaouna e passare alla difesa a 4. Mossa inconcepibile per tempistica del tecnico granata. La Salernitana si innervosisce e piovono cartellini gialli: Coulibaly, Tchaouna, Mazzocchi e Dia finiscono sul taccuino dell’arbitro Sozza.
Nella ripresa il Bologna controlla senza patemi il doppio vantaggio. La Salernitana fatica a conquistare palla, ma al 50′ riesce ad imbastire una buona azione con Ikwuemesi, servito da Dia, il quale calcia debolmente davanti a Skorupski che blocca senza problemi. Il Bologna prova a chiudere definitivamente la pratica, ma Ferguson e Moro si divorano due palle gol, con lo scozzese che colpiscce il palo. Mentre il pubblico dell’Arechi contesta squadra e società rimuovendo gli striscioni dalla curva, la Salernitana trova incredibilmente il gol che riapre la partita: minuto 75′, lancio per Candreva, il quale controlla e appoggia per Simy che calcia di prima intenzione e batte Skorupski. Nel finale gli animi si infiammano con un parapiglia sotto la Curva Sud per un pestone di Kastanos su Saelemaekers. Dal parapiglia ne scaturisce l’espulsione dalla panchina per Fazio. In pieno recupero, la Salernitana si divora due volte il possibile pareggio, prima con Pirola, il cui colpo di testa finisce fuori, poi con Simy, che colpisce di contrabbalzo mancando lo specchio della porta. Al triplice fischio fa festa il Bologna che sale momentaneamente al 4° posto in attesa di Roma e Fiorentina. Per la Salernitana, invece, la situazione non cambia, con i tifosi delusi e in piena contestazione con squadra e società.
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