Italiano: “Obiettivo? Dal 7° posto in su e restare in tutte le competizioni. Nico? Recuperato. Con la superiorità…”
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha così parlato a DAZN: “La doppia superiorità per pochi minuti, anche lì potevamo fare ancora male alla Roma anche se abbiamo fatto un secondo modo straordinario, non avevamo approcciato bene la gara poi l’abbiamo presa in mano. Peccato perché potevamo approfittare, essere più lucidi in zona gol, lì ai 20 metri però ho fatto i complimenti ai ragazzi. Andare sotto ed avere questa voglia di reagire.
Secondo me gli abbiamo concesso la palla del gol in maniera ingenua, potevamo continuare a muoverla e loro sulle transizioni poi ripartono e riempiono l’area con molti uomini. Potevamo lavorare ancora dentro l’area di porta, bravi loro ma partita straordinaria da parte della Fiorentina. Stadio infuocato, oggi bicchiere pieno a 3/4, contento di quanto hanno fatto vedere i ragazzi.
È la partita che mi aspettavo, nei primi 15’ passa sempre in vantaggio in casa e non ce l’abbiamo fatta a reggere. Poi partita che devi rimettere a posto e ci vuole carattere, personalità nelle giocate, bravi nelle preventive e a non concedere le giocate. Nico? Rientrava da 8 giorni a parte, ha fatto la rifinitura e l’abbiamo ributtato dentro, per me per pochi centimetri non riesce a far gol, peccato. Lo recuperiamo e rientra a pieno regime.
Per raggiungere il bicchiere pieno? Io vedo una Fiorentina in crescita anche se a volte alterniamo qualche primo tempo o qualche spezzone dove non siamo noi, ma continuiamo ad offrire prestazioni di alto livello soprattutto contro queste grandi squadre, da migliorare sotto porta, nelle scelte, nella qualità e nell’essere risolutivi. Penso che la Fiorentina troverà la strada giusta. Penso che dobbiamo avere per la crescita i risultati, la continuità.
Obiettivo primi quattro posti? Il nostro obiettivo o in campionato è arrivare ai risultati con prestazioni, dal 7° posto in su l’abbiamo tutti, restare anche dentro le altre competizioni.
A Paredes ho detto che l’entrata di Lukaku era davvero brutta, non ci siamo capiti e gli ho spiegato quello che era stato detto”.