Le pagelle di Newcastle-Milan: San Mike Maignan. Chukwueze ingrana, Loftus-Cheek con la retromarcia

Dopo Newcastle-Milan è tempo di pagelle, chi sù e chi giù. Vediamo insieme come si sono comportati i giocatori rossoneri nella vittoria per 1-2 a Londra.

Maignan 7 –Il gol di Joelinton non sua colpa mentre ha tutto il merito di aver salvato il risultato con un miracolo con la mano di richiamo su Guimaraes. Il portierone francese va rinnovato, a qualsiasi cifra
Calabria 5.5 – Gordon è un brutto cliente e scappa via spesso. Non pecca molto nel secondo tempo, ma troppi gli errori per un capitano
Tomori 7,5 – Non solo fa una partita mostruosa da centrale vecchia scuola (da rivedere e rivedere l’intervento in tackle su Almiron a porta vuota) ma stava anche per segnare il 3 a 1. Magistrale
Théo Hernandez 6 – Diciamo che non copre benissimo sul gol di Joelinton, ma nel secondo tempo cresce come tutta la squadra- spreca un contropiede- e tutto sommato si porta a casa una partita discreta
Florenzi 6,5 –L’ultimo a mollare, sempre. Nonostante l’età sa correre e bene. Mura spesso le incursioni avversarie. Leader anche psicologico
Musah 5 – Non tirato a lucido come al solito, spesso troppo irruento e scomposto nella gestione del pallone. Dall’83’ Chukwueze 7,5 – Il fratello di quello visto in campionato. Entra, sfreccia sulla destra e mette quantomeno i rossoneri in condizione di giocarsi l’Europa League. Oltre il gol apparso pimpante nei 10 minuti giocati.
Reijnders 6 – L’olandese crescecon i minuti. Il primo tempo è da 4, il secondo da 8, è ovunque. Nel complesso quindi fa…
Loftus-Cheek 5.5 – Apparso lento e lontano parente di quello visto col PSG. Non incide fisicamente se non nel finale
Pulisic 6.5 – Non pervenuto dal 1′, come d’altronde mezza squadra. Tuttavia, dove la mette Giroud si fa trovare lui che da due passi riaccende il Milan del secondo tempo Dal 73′ Jovic 6,5 –Sembra un altro dopo la partita col Frosinone. Entra e da nuova linfa all’attacco. Fa sponde, corre, lotta e mette il suo zampino nell’azione del 2-1. Forse un vice Giroud esiste.
Leao 5- La colpa non è la sua. Con tutto il bene, ma questa partita non doveva giocarla dall’inizio. In evidente affanno dopo l’infortunio e un primo tempo da fantasma. Nel secondo ci porta indietro nel tempo col palo di Niang col Barcellona. Di certo il portoghese non andrà in vacanza a Londra a Natale.
Giroud 6,5 – Dove serve lui c’è. Sul gol vede Pulisic e lo serve con un’ottima sponda. A 37 anni ancora è quel giocatore che vediamo dal suo curriculum: un fuoriclasse. Dall’82’ Okafor 6.5 – Entra e mette lo zampino nel gol di Chukwueze con il giusto passaggio. Ottimo auspicio per Monza.
Allenatore Stefano Pioli 6 – Il 6 non tanto per la prestazione dai due volti ma perchè in questo girone i rimpianti sono tanti. La Champions non è stata buttata stasera, ma già a Dortmund e a San Siro all’andata. Ha comunque il merito questa sera di aver azzeccato i cambi e di aver quantomeno portato i rossoneri in Europa League. Vedremo come continuerà il cammino europeo rossonero.

Pagelle edite da Cheli Matteo

Può interessarti: La Lazio cade a Madrid e si deve accontentare del secondo posto: Griezmann e Lino firmano il 2-0