Baroni allenatore dell‘ Hellas Verona ha così parlato in sala stampa al termine di Fiorentina-Hellas Verona, gara decisa dal gol di Beltran.
“Noi abbiamo tanto dolore, per i ragazzi, per i nostri tifosi perché nel primo tempo minimo meritavamo un doppio vantaggio. Se la Fiorentina non vai a prenderla così e gli fai fare il loro gioco, lasciando libertà di costruzione chiaro che ti metta in difficoltà. Abbiamo fatto 16 conclusioni di cui 7 in porta, loro 4. Bisogna andare in vantaggio, ora ci sono i presupposti per farlo, dobbiamo ancora masticare amaro ma vedo la squadra che per le prestazioni ci sono i presupposti di vincere le partite. Suslov ha fatto molto bene, ha speso tantissimo. Chiaro che un pochetto siamo calati nel primo tempo, non era facile portare quella pressione a tutto campo. Ho visto che loro avevano portato una doppia superiorità, crossavano, e avevano messo giocatori come Barak e Kouamé ed ho pensato a Davidowicz, e quindi abbiamo optato per questa situazione. Magnani aveva un problema muscolare”.
“Noi dobbiamo trovare degli equilibri, li stiamo trovando anche se lo spostamento di Folorunsho lì ha avuto un senso perché lui ha gamba, a noi manca della profondità questa per me era la partita adatta, bravo a portare la prima pressione alta. Saponara ha tanta qualità indiscussa e riconosciuta da tutti, all’inizio era stato penalizzato dal gioco, ora deve darci una mano, può farlo. Il suo subentro era anche per cercare di giocare più palla addosso, dietro potevamo far partire meglio l’azione”.
“Nel secondo tempo ci siamo abbassati ma ci sono anche gli avversari, è entrato Arthur e per prenderlo ci voleva il fucile. Quando ci sono giocatori che ti spostano i valori, andava a prendersi i palloni, un po’ lui ci ha abbassati. Nel primo tempo la squadra ha speso tantissimo, a prescindere dal rigore. I rigori si segnano, si sbagliano anche. Io dirò bravi agli attaccanti, per noi è fondamentale aver creato quelle condizioni lì. Ngonge ci sta dando tantissimo, convinto siano situazioni che servono, abbiamo avuto dei palloni che a volte non sai se prima esultare e poi calciare. Ora devo lavorare sulla testa dei ragazzi, la devo trasformare in energia positiva per queste prossime gare”.
“Noi dobbiamo affrontare le partite come abbiamo affrontato questa, quando una squadra ha questa ferocia sicuramente si creano i presupposti per invertire quella rotta. Alla squadra devo dire bravi perché io devo avere la capacità di tenere le pressioni, queste situazione dove mangi amaro, ma lo mastichiamo insieme per darci convinzione e rabbia per le prossime partite. La prestazione ottima, non ho mai visto la Fiorentina in difficoltà così, bene ma male il risultato. Siamo dispiaciuti ed addolorati ma anche consapevoli che questa è la squadra”.
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