Inter, Inzaghi: “Incazzati neri. Lautaro? Sarà da valutare, giocheremo tra 72h. Eliminazione va lasciata alle spalle”
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, commenta in conferenza stampa l’ottavo di finale di Coppa Italia contro il Bologna, che ha visto i nerazzurri sconfitti in casa contro il Bologna, ecco le parole registrate da TMW:
Ha già avuto modo di parlare con Lautaro?
“Ha questo affaticamento, che sembra abbastanza sotto controllo, poi bisognerà vedere le prossime ore. Giocando tra meno di settantadue ore, sarà da valutare. Per sabato pensiamo di recuperare Sanchez, ma vediamo come andrà”.
Venti tiri verso la porta e tanta imprecisione.
“Dispiace, siamo stati i detentori del titolo da due anni: abbiamo fatto una buona gara e avremmo meritato la qualificazione per 105 minuti. Dopo l’1-1 abbiamo perso un po’ le distanze e ci siamo allungati. Questo è il calcio e non siamo contenti, ma per quanto riguarda la prestazione, eliminazione a parte sono soddisfatto”.
Quanto le dispiace?
“Un grandissimo rimpianto, abbiamo messo dentro tanti giocatori e abbiamo difficoltà dietro. Nei novanta minuti abbiamo concesso poco e creato tantissimo, al di là del rigore. Questo è il calcio, ci servirà da lezione: come accade spesso, dovremo essere bravi ad analizzare. L’ultimo quarto d’ora dovevamo essere bravi, ma la fatica si faceva sentire: ci sono tanti giocatori che hanno giocato tantissimo. Tra 72 ore di nuovo in campo: dispiace, ma è giusto lasciarci l’eliminazione alle spalle”.
Un commento su Zirkzee?
“Sul primo gol l’abbiamo battezzata fuori tutti ma non era uscita: è stato bravo lui a metterla di tacco e bravo il suo compagno a fare un gol non semplice. Sul secondo gol dovevamo essere più bravi e non dovevamo farlo passare. Però quando c’è una sconfitta vuol dire che qualche errore l’abbiamo commesso”.
Finora tutto era andato per il verso giusto, questo stop può avere delle ripercussioni?
“No, dobbiamo essere bravi, perché anche nelle sconfitte bisogna imparare e crescere. Siamo incazzati neri tutti quanti, perché la Coppa Italia ci ha dato tanto negli anni. Bisogna accettare la sconfitta”.