Gasperini: “C’è rammarico, ma le partite le vince chi segna”
Prestazione importante che non è bastata…
“Siamo indubbiamente rammaricati, ma il calcio è anche questo. Le partite le vince chi fa gol e non chi costruisce di più. E’ uno sport bello proprio per questo e noi in quelle situazioni siamo stati sfortunati”.
Ha provato a vincerla inserendo Scamacca e altri attaccanti ma qualcosa è mancato nella finalizzazione
“Il nostro primo obiettivo era non permettere al Bologna di fare il suo gioco, perché sono bravi a nascondere la palla creando superiorità e addormentando gli avversari. Noi abbiamo faticato all’inizio poi siamo stati bravi e li abbiamo messi in difficoltà. Purtroppo però la partita è andata in questo modo. Non siamo una squadra vincente perché le squadre vincenti sulle palle inattive vincono”.
Si aspettava di più dai subentranti?
“Due minuti prima del loro gol abbiamo avuto un’occasione limpida con Muriel… I finali di partita non ti permettono di recuperare e bisogna essere bravi e cinici. La mia sensazione era che potessimo segnare invece è andata al contrario”.
Oggi affrontare il Bologna cosa vuol dire?
“Affrontare il Bologna è difficile. Oggi abbiamo cercato di togliergli il gioco, ma loro sono molto bravi a creare superiorità numerica e se si subisce il loro gioco è difficile recuperare palla”.
Le piacerebbe allenare una nazionale un giorno?
“Posso dire Buon Natale a tutti?!”
Fonte: Tuttomercatoweb