Scrive Sportmediaset, dal ritorno alla ribalta della Superlega progettata da A22 dopo la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea che ha stabilito l’abuso di posizione dominante da parte di Uefa e Fifa, la posizione della FIGC è sempre stata chiara e ostativa nei confronti di qualsiasi competizione alternativa a quelle continentali per club. Il progetto che sconvolge il calcio ha visto schierarsi contro le leghe nazionali e le federazioni con quella italiana che ha confermato la “convinta azione a tutela dei campionati nazionali”.
Entro il 4 giugno 2024 – riporta Calcio e Finanza – i “club devono depositare presso la Lega Nazionale Professionisti Serie A […] la domanda di ammissione al campionato di Serie 2024/25 […] e l’impegno a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute da FIFA, UEFA e FIGC“.
L’inosservanza di anche uno solo degli adempimenti – si legge nel contratto – porterebbe alla mancata concessione della licenza nazionale per il 2024/25.
Conte è tornato a parlare dell'episodio Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto quest'oggi nella…
Ha fatto passare le pene dell'inferno ad Allegri, ed ora ci finisce lui stesso. Continuerà…
L'andata è in programma il 20 marzo, il ritorno il 23 L'Italia affronterà la Germania…
E' successo di nuovo, come con Moggi nel 2006. Arriva una pesantissima penalizzazione e la…
Luis Alberto non ha dubbi su quanto sfumato nel 2020 Luis Alberto, ex giocatore della…
Beltran racconta la sua avventura alla Fiorentina ma anche i suoi compagni e la sua…