Al Castellani non c’è partita, vince il Milan 3-0. I rossoneri tornano al successo in trasferta dopo 3 mesi
Il Milan non sbaglia nell’ultima gara di andata di Serie A. Al Castellani la squadra di Pioli batte 3-0 l’Empoli, torna a vincere in trasferta in campionato dopo tre mesi e allunga in classifica sulla Fiorentina consolidando il terzo posto. Nel primo tempo gara subito in discesa per i rossoneri, che sbloccano il match con Loftus-Cheek (11′) dopo una gran giocata in fascia di Leao e poi raddoppiano i conti su rigore con Giroud (31′). Nella ripresa i padroni di casa provano a reagire, ma il Milan non trema e arrotonda in risultato in contropiede nel finale con Traoré (88′).
LA PARTITA
Senza Cacace, Bastoni e Fazzini, Andreazzoli piazza Luperto a sinistra in difesa, Gyasi a centrocampo e davanti Baldanzi alle spalle di Caputo e Cambiaghi. Nonostante l’arrivo di Gabbia, Pioli invece schiera ancora Theo Hernandez accanto a Kjaer e Florenzi a sinistra. In mediana c’è Adli insieme a Reijnders, in attacco confermati Pulisic, Loftus-Cheek e Leao a supporto di Giroud. Sotto lo sguardo attento di Ibra, in avvio è il Milan a manovrare con più verticalità. Un destro di Reijnders finisce largo di poco, poi Giroud arriva tardi su un cross di Calabria e Loftus-Cheek sblocca il match appoggiando la palla in rete di piatto dopo una grande accelarazione di Leao. Gol che dà una spallata al match e allunga le squadre. In vantaggio, i rossoneri provano a controllare la gara col palleggio e a manovrare in ampiezza. Basso in fase di non possesso, l’Empoli invece fa densità al limite e riparte appoggiandosi a Baldanzi tra le linee. Da una parte Theo Hernandez impegna Caprile, dall’altra un sinistro di Cambiaghi termina invece sopra la traversa. Più aggressivo sulle seconde palle e nei duelli, il Milan fa valere il fisico, aumenta i giri e raddoppia i conti su rigore con Giroud per un tocco di mano in area di Maleh. Penalty che disinnesca subito la timida reazione dei toscani e mette il match sui binari rossoneri. Dopo Ebuehi, anche Florenzi alza bandiera bianca per un problema muscolare e tocca a Ranocchia e a Jimenz prendere il loro posto. Cambi che non modificano il tema tattico del match. Al trotto, il Milan tiene palla e prova ad accerchiare la difesa dell’Empoli tenendo il ritmo basso e cercando Leao. Più rapido a verticalizzare, l’Empoli invece si accende solo a tratti, ma Cambiaghi e Caputo non riescono a sfondare.
La ripresa inizia senza cambi e col Milan che cerca la superiorità sulle corsie. In controllo, i rossoneri gestiscono bene il possesso, pressano i portatori e chiudono le linee di passaggio in verticale. Maignan blocca un tentativo di Baldanzi dalla distanza, poi un destro di Loftus-Cheek finisce a lato dopo una buona iniziativa di Jimenez. A caccia di soluzioni diverse in attacco, Andreazzoli toglie Baldanzi e inserisce Cancellieri. Ma è ancora il Milan a rendersi pericoloso con Pulisic ed Hernandes su suggerimento di Leao. Occasioni che fanno il paio con un paio di tentativi di Cambiaghi e una respinta di Theo su una conclusione ravvicinata di Caputo. Più aggressivo, l’Empoli alza il baricentro. Il Milan invece si abbassa e gioca di rimessa. Pioli fa entrare Bartesaghi e Musah al posto di Calabria e Loftus-Cheek, Andreazzoli toglie invece Caputo e Grassi e getta nella mischia Maldini e Marin. Mosse che tengono vivo il match e portano all’ultimo quarto d’ora di gioco. Dopo una mezza dormita della difesa rossonera, Cambiaghi ci prova di destro ma il suo esterno non centra il bersaglio grosso. Nel finale Gabbia e Traoré prendono il posto di Kjaer e Leao e dopo una discesa di Cancellieri e un tentativo di Maleh murato da Pulisic, il classe 2000 rossonero chiude la gara in contropiede firmando il suo primo gol in Serie A archiviando la pratica. Il Milan torna a vincere in trasferta dopo tre mesi e allunga sulla Fiorentina. L’Empoli invece resta impantanato in zona retrocessione.
LE PAGELLE
Ebuehi 5: gara dimenticare per il nigeriano che prima si fa seminare da Leao sull’azione dell’1-0 rossonero e poi deve lasciare il campo per un problema muscolare dopo nemmeno mezz’ora di gioco
Baldanzi 5,5: si piazza tra le linee e prova a dare qualità alla manovra offensiva dell’Empoli. Il piedi ci sono, ma predica un po’ nel deserto e nella ripresa lascia il posto a Cancellieri
Caputo 5: Kjaer lo annulla e non riesce mai a impensierire la difesa rossonera a differenza del compagno di reparto Cambiaghi. Nella ripresa si fa murare da Theo una buona occasione
Loftus-Cheek 7: quantità e qualità. Si muove molto tra le linee cercando di legare i reparti e di farsi trovare pronto a rimorchio di Giroud. Sblocca la gara con freddezza facendosi pescare al posto giusto nel momento giusto
Giroud 6,5: solito lavoro spalle alla porta a ripulire palloni e a fare la sponda. Raddoppia i conti con freddezza dal dischetto infilando la palla all’incrocio dei pali
Reijnders 7: macina chilometri dando ordine e geometrie alla manovra, aiutando la difesa, agenvolando lo scarico da dietro e dando un punto di riferimento costante alla squadra in regia. Personalità e piedi buoni
Leao 6,5: altra partita a secco, ma l’accelerazione con cui semina Ebuehi prima di servire l’assist a Loftus-Cheek è un gran numero. Quando parte palla al piede ha un altro passo, ma si accende solo a intermittenza
IL TABELLINO
EMPOLI-MILAN 0-3
Empoli (4-3-1-2): Caprile 5; Ebuehi 5 (28′ Ranocchia 6), Walukiewicz 5,5, Ismajli 5,5, Luperto 6; Gyasi 6, Grassi 5,5 (29′ st Marin 5,5), Maleh 5; Baldanzi 5,5 (12′ st Cancellieri 6,5); Cambiaghi 6, Caputo 5 (29′ st Maldini 5,5).
A disp.: Perisan, Berisha, Indragoli, Shpendi, Destro. All.: Andreazzoli 5
Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Calabria 6 (24′ st Bartesaghi 5,5), Kjaer 6 (39′ st Gabbia SV), Theo Hernandez 7, Florenzi 6 (36′ Jimenez 5,5); Adli 6,5, Reijnders 7; Pulisic 6,5, Loftus-Cheek 7 (24′ st Musah 6), Leao 6,5 (39′ st Traorè 6,5); Giroud 6,5.
A disp.: Nava, Mirante, Simic, Romero, Zeroli, Jovic. All.: Pioli 7
Arbitro: La Penna
Marcatori: 11′ Loftus-Cheek (M), 31′ rig. Giroud (M), 43′ st Traoré (M)
Ammoniti: Calabria, Jimenez (M); Marin (E)
Fonte: Sportmediaset.