Dionisi: “Qualcuno pronto a criticare anche troppo. Gol annullato a Thorstvedt? Non la condivido”
Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo ha così parlato al termine di Sassuolo-Fiorentina in sala stampa. Neroverdi che hanno battuto 1-0 la viola. “Nel triennio, a parte siamo a due anni e mezzo, è una partita importante per le prestazione fatte anche nelle ultime gare. Se perseveri vieni ripagato. Qualcuno pronto a criticare anche troppo. I ragazzi sono stati bravi nell’ultimo mese. Nel secondo diventa una gara sporca mettendo dentro anche ragazzi che lo fanno bene. Se non metti bene la mentalità ti sfaldi. Normale che la qualità del gioco migliorerà nel tempo. Nel secondo tempo abbiamo rinunciato un pochino a giocare e ci siamo difesi. Non è facile se sei la squadra che non ha un trend positivo.
Il Sassuolo deve mantenere la categoria, perché siamo una fucina di giorni. Quest’anno ricambio importante. Poi abbiamo giocatori bravi sicuramente ma qualcuno deve crescere dietro, non è semplice. Oggi la Fiorentina nel secondo tempo ha messo alcuni giocatori, noi alcuni che devono fare esperienza. Questo risultato ci serviva, noi abbiamo un’identità diversa rispetto a squadre che lottano per il nostro stesso obiettivo. Non sempre riesci a portare la partita sulle qualità tecniche. Queste cose vanno tenute in considerazione su chi ci vuole bene. Thorstvedt? Gol annullato? Ho capito la spiegazione dell’arbitro ma così diventa che dovrebbero segnalare un sacco di fuorigioco. Non la condivido. Abbiamo già subito sette gol, oggi Consigli l’ha parato.
Oggi avevamo deciso di partire con tre giocatori a centrocampo, in alcune azioni si alzava di più Thorstvedt. Dipende anche dalle disponibilità, da chi ho. Perdiamo in difesa, questo è un problema. Dopo il gol annullato i ragazzi per rientrare nella gara ci hanno messo. Subito dopo il loro rigore anche quello su una situazione particolare. Fortunatamente poi ci siamo rimessi a difendere con la testa.
Matheus Henrique sta migliorando tanto. Alcune situazioni ancora non le capiamo, in mezzo non abbiamo gamba. Ha un passo nel lungo, non nel breve. Gli chiedevo di interpretare meglio questa situazione. Pedersen sta crescendo, è arrivato con le sue qualità e con quelle le stiamo buttando in campo. All’inizio ha avuto difficoltà ma si sta applicando, ogni prestazione sta crescendo. Sta giocando a sinistra pur essendo un destro naturale. A Milano ottima partita, oggi anche giocando a sinistra.
Secondo me ultimamente stavamo migliorando poi dopo ovvio che nessuno mi crede al 100% se non otteniamo risultati. Devo passare i messaggi nei quali credo. Al tempo stesso del clean sheet mi interessa e non mi interessa. Se continuiamo a prendere gol facciamo poco, ultimamente più causa di errori individuali. Convinto che continueremo anche a sbagliare. Oggi i nostri difensori hanno subito tante situazione e sono stati efficaci. Speriamo di non perdere più nessuno.
Berardi? È volenteroso, vuole aiutare, sa che è il nostro leader tecnico, sa che deve dare una mano e quindi si sente il peso di una situazione che può determinare. Anche oggi non è riuscito a finire la partita perché la vive veramente. Dopo che è uscito lui fortunatamente siamo riusciti a mantenere il risultato”.