Tre giorni dopo la gara di Coppa Italia, Salernitana e Juventus tornano a sfidarsi per il campionato. All’Arechi i granata partono subito forte con Sambia che raccoglie un cross di Bradaric ed impegna Szczesny alla parata bassa. La Juventus risponde cercando di impadronirsi del possesso palla e creando scompiglio soprattutto con Yildiz. Il talento turco, infatti, causa le ammonizioni di Gyomber e Maggiore. Le occasioni da gol stentano ad arrivare, complice anche la forte pioggia. L’equilibrio, però, si spezza al 39’ quando un lancio dalle retrovie di Fazio pesca Sambia che, arrivato sul fondo, serve all’indietro Tchaouna; il francese vede l’arrivo di Maggiore, il quale controlla di destro e col sinistro conclude a rete non lasciando scampo a Szczesny. A pochi minuti dall’intervallo, il diffidato Gatti commette fallo su Legowski prendendosi un giallo che gli farà saltare il prossimo match contro il Sassuolo. Il difensore è graziato perché colpisce con la gamba alta e poteva essere rosso.
All’intervallo Allegri toglie Kostic e Gatti inserendo Iling-Junior e Rugani. La Juve parte subito forte con un cross di Rabiot sul quale McKennie arriva di testa in tuffo senza trovare lo specchio della porta. La svolta della partita arriva al 53’: Maggiore, già ammonito, deve spendere un fallo sulla propria trequarti e viene espulso. Inzaghi prova a coprirsi inserendo Bronn al posto di Tchaouna, mentre Allegri fa entrare un altro attaccante, Milik, per Nicolussi Caviglia. La Juventus è agevolate dalla superiorità numerica e al 65’ trova il pareggio con Iling-Junior, lesto a ribadire in rete un cross rasoterra di Weah mancato clamorosamente da Vlahovic. La Salernitana è tutt’altro che fuori dalla partita e lo dimostra un minuto dopo con un bel tiro da fuori di Bradaric smanacciato da Szczesny. Al 69’ McKennie commette fallo prendendosi un’ammonizione che gli farà saltare la gara col Sassuolo. Intanto, la Salernitana continua a rendersi pericolosa con Simy che, dopo essersi liberato di Danilo, non riesce ad arrivare su un cross di Candreva. I padroni di casa resistono, ma al 91’ vengono puniti da Vlahovic che di testa devia un cross di Danilo e fa esultare il settore ospiti. La Juventus vince con non poca fatica e tiene il passo dell’Inter. Esce a testa alta un’ottima Salernitana che avrebbe meritato quanto meno il pareggio.
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