Scrive TMW, Graziano Cesari, ex arbitro, è intervenuto dagli studi di Mediaset per parlare della direzione da parte dell’arbitro Federico La Penna in Napoli-Fiorentina, partita valida per la semifinale di Supercoppa Italiana: “Mi è piaciuto molto. Andando ad analizzare l’episodio del calcio di rigore, c’è il tocco sul piede destro di Ikone da parte di Mario Rui, che sbilancia l’avversario. Il francese non appoggia mai il piede sul terreno, lo ha in sospensione e quindi… Il VAR in questo caso deve fare solo una cosa, ovvero domandarsi se c’è il contatto, e c’è, e capire se il portoghese ha giocato il pallone nell’azione, e non lo fa mai. Il penalty è inevitabile”.
Cesari poi entra nel merito anche dell’ammonizione di Cristiano Biraghi, che era diffidato e che dunque salterà l’impegno del 28 gennaio contro l’Inter, sua ex squadra in campionato: “Non si può allargare le mani e buttare giù un avversario, Politano in questo caso, come ha fatto lui. Il terzino sinistro e capitano della Fiorentina si lamenta probabilmente perché Cajuste poco prima aveva scampato il cartellino giallo dopo aver placcato Bonaventura in contropiede, quindi lui si sarà domandato: ‘Come mai io sì e lui no?'”.
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