Filippo Inzaghi, allenatore della Salernitana, ha parlato ai microfoni di DAZN: “Dispiace per questi tre punti, abbiamo perso senza un tiro in porta e questo è da capire. La squadra non ha mai sofferto, ha costruito, lo spirito c’è stato, ma qualche errore individuale ci penalizza più del dovuto. Accettiamo e andiamo avanti, mancano 17 partite e dobbiamo vincerne almeno 7, io ci credo e anche i tifosi. Dopo il rigore fortuito è stato difficile riprenderci subito, anche se abbiamo avuto una grande occasione con Candreva. A rivedere l’episodio della punizione dalla tribuna mi sembrava rigore, Orsato era vicino e accettiamo che abbia dato fallo al limite, difficile da decifrare, nel dubbio siamo poco fortunati, ma andiamo avanti e pensiamo alla prossima. Quando perdi magari il tuo portiere fa qualche parata, mentre Ochoa quasi non ha toccato palla. Dispiace e pensiamo alla prossima. Dobbiamo invertire questo trend senza piangerci addosso. Se queste partite non si possono vincere, non vanno nemmeno perse. Con il possesso palla avuto e senza tiri degli avversari non possiamo perdere. Sono arrivati giocatori nuovi che devono mettere minuti nelle gambe, pensiamo alla prossima, la squadra c’è fisicamente e i risultati adesso non ci premiano. Abbiamo una società e un direttore bravi, ma alleno quelli che ho e penso che la squadra possa dare più di quello che dà. Adesso i giocatori stanno rientrando, arrivano i nuovi e in 17 partite abbiamo ancora molti punti a disposizione. Mi preoccupo poco del mercato“.
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