La gioia di Gilardino: “Questi tre punti sono merito della squadra, che ha voglia di soffrire e portare a casa il risultato”
Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, ha parlato ai microfoni di DAZN: “Questi 3 punti pesano tanto, merito del gruppo e del DNA che abbiamo creato quest’anno. Merito dei ragazzi per la passione che ci mettono sempre a venire ad allenarsi anche in momenti di difficoltà come quelli dell’ultima settimana. Merito assoluto alla squadra e ai ragazzi, che hanno fatto una partita monumentale. Questa squadra ha una volontà di vivere all’interno del gruppo, di saper soffrire e ciò viene da lontano, lo coltiviamo quotidianamente e questo deve essere il nostro input per questo campionato. Quello che viene esaltato nel momento di difficoltà sono queste qualità. Venivamo in un campo difficile, contro una squadra che nelle ultime partite ha disputato gare importanti, quindi non era una gara così scontata e semplice. Rigore? Ci sono delle regole nello spogliatoio, Albert è incaricato a tirare il rigore e a fine partita sono andato da Mateo a dirgli che è un giocatore importante per noi. Sul campo dobbiamo avere un pensiero unico, che è la squadra e così sarà per il futuro. Non saprei che campionato potevamo fare con la rosa sempre al completo, ma sono situazioni che si verificano questa stagione. Dispiace, perché questa settimana è stata paradossale per le carenze a livello numerico, quindi portare via anche alla Primavera tanti ragazzi, ma abbiamo fatto un’ottima settimana con quei 12-13 giocatori, di cui alcuni con pochi minuti nelle gambe perché rientrati da poco da un infortunio. Siamo riusciti a fare un ottimo lavoro e preparare questa sfida nella cura dei dettagli. A me piace sollecitare la società, il direttore lo sa, ci siamo confrontati ieri sera e io voglio il meglio per il Genoa, per i ragazzi. Considerando che alla prossima ci mancheranno sicuramente due giocatori dovrò inventare qualcosa per la sfida con il Lecce, ma per un allenatore è bello e incoraggiante trovare sempre nuove soluzioni, ma la società deve darci una mano. Non ho dormito negli ultimi giorni? Sapevo l’importanza della gara e di questo campionato, ma sapevo anche la forza che ha il gruppo, lo spirito che hanno questi ragazzi e stasera hanno dato un ulteriore prova di sacrificio, di voglia, di andarsi a prendere un risultato determinante, quindi un plauso alla squadra“.