Gazzetta, pugno duro dell’Udinese. Cori razzisti a Maignan? Esclusione a vita per chi li ha fatti
Scrive Gazzetta, l’Udinese ha già preso una decisione: escluderà a vita dal suo stadio i responsabili degli insulti razzisti a Mike Maignan, indipendentemente dalla decisione delle autorità. Il direttore generale dell’Udinese, Franco Collavino, spiega che cosa è successo nelle ultime 24 ore e che cosa accadrà a breve: “Siamo convinti ad andare alla ricerca dei responsabili, non possono che essere due o tre persone. Non ci sono stati cori, che non sono stati percepiti né dall’arbitro né dalla Procura. Sono uno, due, tre sciagurati, e questo basta perché sia una cosa gravissima. Abbiamo già iniziato a guardare le immagini delle telecamere dello stadio, c’è anche da ascoltare l’audio. Al Bluenergy Stadium, tra interno ed esterno, ci sono oltre 300 telecamere, c’è tanto lavoro da fare in pochissimo tempo”. L’Udinese insomma lavora con la polizia per individuare i responsabili ma ha già deciso: “Un Daspo ha durata limitata ma il club può decidere di escludere un tifoso da uno stadio per un tempo superiore. Lavoreremo per escluderli per sempre dallo stadio, a vita”.