Il Liverpool ha diffuso sui propri canali social una notizia decisamente inattesa. L’allenatore dei reds Jürgen Klopp lascerà il club dopo quasi 9 anni in panchina. L’annuncio è stato accompagnato da un video in cui lo stesso tecnico spiega i motivi legati al suo addio: “Posso capire che sia uno shock per molte persone in questo momento, quando lo senti per la prima volta, ma posso provare a spiegarlo. Amo assolutamente tutto di questo club, della città, dei nostri tifosi, la squadra e lo staff. Ma il fatto che io prenda comunque questa decisione dimostra che sono convinto che sia quella che devo prendere. Il fatto è che sono a corto di energie. Sapevo già da tempo che prima o poi avrei dovuto annunciarlo, ma ora sto assolutamente bene. So che non posso fare il lavoro ancora e ancora e ancora e ancora“.
Il tecnico ex Dortmund ha, successivamente, aggiunto: “L’avevo detto alla società già a novembre. Quando a inizio stagione ci siamo seduti insieme a parlare di potenziali acquisti e degli obiettivi in campo, ho pensato ‘Non sono più così sicuro di rimanere qui’. Ho cominciato a riflettere già dalla scorsa stagione, che si è rivelata essere molto difficile e un altro club avrebbe anche potuto licenziarmi a campionato in corso. A me è stata data un’ulteriore opportunità e pensavo solo a riportare la squadra sui giusti binari. Mi sono reso conto che si trattasse davvero di una buona squadra, con un enorme potenziale e un’ottima linea verde, allora ho potuto ricominciare a pensare a me stesso e questa è stata la decisione che ne è venuta fuori“.
Dal 2015 ad oggi, l’allenatore tedesco è riuscito a conquistare 4 trofei nazionalI, tra cui la Premier League che mancava ad Anfield dal 1990, ai quali si aggiungono 3 trofei in campo internazionale: una UEFA Champions League, una Supercoppa Europea e una Coppa del Mondo per Club.
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