La partita vista fra Milan e Bologna è stata piena di emozioni e una vera montagna russa. Tra rosso a Thiago Motta e rigori sbagliati la partita è stata da subito attiva. Sin dal primo tempo le due squadre si sono affrontate abbastanza a viso aperto e hanno sin da subito attaccato col primo gol arrivato al 29′ con un pasticcio difensivo dei rossoneri estremamente impacciati, Zirkzee intravede lo spiraglio e la mette sotto le gambe di Maignan. Il Milan però reagisce e ottiene al 40′ un rigore per un fallo di Ferguson su Kjaer. Va Giroud dal dischetto che sbaglia “passandola” a Skorupski. Dopo poco arriva il pareggio: Calabria mette in mezzo per Loftus-Cheek che la butta dentro e fa 1-1. Dopo la reazione rossonera il primo tempo si chiude con 3′ di recupero. Bella l’iniziativa contro il razzismo fatta al 15′ dopo i fatti di Udine. Nel secondo tempo, di nuovo l’atteggiamento è lo stesso fino a che al 70′ un Leao abbastanza assente, sgasa e arriva in area, prendendosi il fallo di Kristiansen. Va Theo dagli 11 metri e anche lui sbaglia (sul palo). Non è un problema però per Loftus Cheek che all’83’ sale in cattedra su un cross di Florenzi e fa il 2-1. Il Milan ci spera ma Terracciano entra e fa danni: fallo sul terzino danese dei felsinei che da un calcio di rigore in extremis che Orsolini non sbaglia. 2-2 e classifica che non cambia ai piani alti con i rossoneri che falliscono l’avvicinamento alla Juventus
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