Due tiri, due gol: la Roma vince soffrendo una caparbia Salernitana. Ancora tanti episodi dubbi

La Salernitana è determinata a conquistare i tre punti e svoltare il proprio campionato. I granata si rendono pericolosi al 24′ quando Candreva supera con un tunnel Bove e fa partire un destro a giro che però finisce alto. Doppia occasione per i padroni di casa intorno alla mezzora: prima Bradaric impegna Rui Patricio, poi Tchaouna, lanciato in velocità, calcia troppo debolmente per impensierire Rui Patricio. C’è solo la Salernitana in campo: al 35′ Candreva calcia dal limite dell’area e sfiora la parte alta della traversa. Al 39′ è Simy a rendersi pericoloso nell’area giallorossa sbucando di testa e trovando la deviazione in corner di Llorente. In pieno recupero la Salernitana reclama un tocco di mano in area giallorossa. L’azione prosegue e Pellegrini interviene in ritardo su Sambia. Per l’arbitro Di Bello è solo giallo, nonostante le veementi proteste dei calciatori della Salernitana e del pubblico. Nessun check del VAR e squadre negli spogliatoi nell’intervallo.

La ripresa si apre con un rigore assegnato alla Roma: tocco di mano di Maggiore e Di Bello fischia all’istante tra le proteste di casa che chiedevano un fallo precedente proprio su Maggiore. Dal dischetto Dybala spiazza Ochoa e sblocca il punteggio. Il copione della gara non cambia, con la Salernitana unica squadra in campo a creare azioni da gol. Proprio i granata sfiorano l’immediato pareggio, ma Simy manda clamorosamente alto di testa da due passi. Al 67′ la Roma si lancia in ripartenza, tacco di Dybala per Karsdorp che mette il pallone in mezzo trovando Pellegrini libero di insaccare a porta vuota. La Salernitana non demorde e al 70′ riapre la partita: cross di Tchaouna sul quale si avventa Kastanos che batte Rui Patricio. La Salernitana ci crede e continua ad attaccare. Al 77′ è Candreva ad impegnare Rui Patricio, bravo ad evitare il tap in di Tchaouna. A tre minuti dal 90′ Llorente mette giù in area Candreva, ma per Di Bello non ci sono gli estremi per il penalty. Dalle proteste che ne scaturiscono spuntano le ammonizioni a Candreva e Inzaghi. Nuovo episodio dubbio al 90′ per una trattenuta di Mancini su Ikwuemesi non ritenuta fallosa da Di Bello che, anzi, fischia un fallo in attacco. La Roma vince così con appena due tiri in porta e soffrendo le numerose azioni della Salernitana. Granata che reclamano per un arbitraggio apparso ancora una volta contro i campani.