L’Udinese crea tanto, ma non la sblocca: finisce 0-0 contro un Monza mai pericoloso
Primo tempo unicamente di marca bianconera. Infatti, è l’Udinese a rendersi più volte pericolosa a differenza del Monza, mai visto dalle parti di Okoye. I padroni di casa ci provano subito con una tripla occasione al 9′: le conclusioni di Lucca, Payero e Lovric non riescono a bucare la porta brianzola. Al 18′ Thauvin si libera e serve Payero che si porta il pallone sul destro e calcia in porta, ma la palla finisce sul fondo. Poco più tardi Pereyra, diffidato, si fa ammonire per un fallo su Dany Mota e salterà per squalifica la prossima gara contro la Juventus. Alla mezzora è Thauvin a sfiorare il gol, ma il suo tiro a giro è deviata in angolo da Marì. Il trequartista francese è in giornata e poco dopo supera Pessina, arriva al limite dell’area e fa partire un potente sinistro sul quale Di Gregorio si distende con un gran riflesso. Il portiere del Monza si ripete al 43′ deviando in angolo un forte tiro di Lucca.
Nella ripresa il ritmo si abbassa e con esso vengono meno anche le occasioni da rete. L’iniziativa è ancora esclusiva dell’Udinese che spreca le poche occasioni create trovando un sempre attento Di Gregorio o calciando ampiamente lontano dallo specchio della porta. I minuti passano e si arriva all’87’ quando Thauvin viene a contatto con Bondo in area brianzola. I padroni di casa reclamano il penalty, ma per l’arbitro Prontera l’entità del contatto non è punibile con il rigore. Finisce così con un pareggio senza reti che sta stretto all’Udinese per quanto creato, soprattutto nel primo tempo, e che è d’oro per il Monza, mai pericoloso in attacco.