Scrive TMW, Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, commenta così ai microfoni di DAZN la sconfitta per 3-1 nella gara contro l’Atalanta: “Oggi è successo che abbiamo trovato l’Atalanta, che è in piena forma fisica e mentale, è una squadra difficile da affrontare. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica a uscire, meglio nel secondo quando abbiamo avuto le occasioni per segnare tre o quattro volte ma nel computo della partita loro hanno meritato la vittoria”.
Sconfitta pesante nella corsa al quarto posto?
“Il campionato è lungo, sono risultati che hanno la loro valenza. Se questo momento dell’Atalanta dura altri tre mesi è giusto che ci vadano loro, è una squadra che ha bisogno di una grande condizione per fare questo tipo di gioco”.
Oggi si è vista una squadra poco brillante?
“Brillantezza e grande fiducia oggi non le ho viste, ho visto una squadra che faceva una fatica tremenda a uscire dalla pressione avversaria. Per almeno sessanta minuti ci è mancato questo step, l’abbiamo trovato nell’ultima mezz’ora e mi dispiace non aver segnato il 3-2 per rimetterci in pari negli scontri diretti”.
Cosa manca per il salto di qualità?
“Quando parlo di cilindrata non mi riferisco solo a quella fisica, ma anche a quella tecnica e mentale che sono importanti come l’altra se non di più. A volte siamo mancati in questi aspetti, anche se siamo primi in tante statistiche. Poi però vedi squadre che quando si muovono lo fanno meno volte di noi ma con un’accelerazione diversa”.
Dal mercato si aspettava qualcosa di più?
“Non mi interesso di mercato, non è mio compito e quindi mi adeguo. Ritengo di dover pensare alla squadra, senza parlare di mercato”.
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