Massimiliano Farris, vice allenatore dell’Inter, ha così parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria: “C’è stata una comunicazione tra il mister e noi, lo staff poi l’abbiamo detto ai ragazzi. Merito della Roma, buonissimo impatto sulla gara, due gol evitabili presi. Nel secondo tempo hanno alzato i ritmi del motore, nelle partite che contano possono sbagliare una ventina di minuti e nel secondo tempo la rimettono a posto. Giocare contro squadre come la Roma è difficilissimo ed anche una squadra come la nostra non basta, quelle dietro non mollano.
Nel primo tempo non siamo riusciti a mandare fuori giri la loro pressione, noi siamo andati in vantaggio ma poi c’è stato l’1-1, la Roma è salita di livello, la ripartenza potevamo evitarla. Nel secondo il nostro centrocampo si è alzato di livello, i calciatori sanno invertire la rotta. Con il 2-2 poi è stato dato un segnale a tutta la squadra. Sono azioni che proviamo, comunque l’input a fine primo tempo era trovare i centrocampisti. Questo ci ha permesso di palleggiare meglio e costringere la Roma ad allungarsi. Tanta qualità da parte dei ragazzi.
Tenere le squadre dietro lontane è importantissimo anche se sappiamo che non molleranno fino alla fine ed anche rimontando qui, il campo si appesantiva, i ragazzi hanno aumentato la qualità delle giocate. L’Inter del secondo tempo è quella che conoscevamo. Arnautovic e Sanchez danno sempre il loro contributo. Anche sul 3-2 con i cambi volevamo chiuderla, lì trovare le forze per tenerli lontano e andare alla ricerca del gol. Atletico? Non abbiamo ancora messo la testa su ciò, c’è la Salernitana prima da preparare. L’Atletico è una grandissima squadra, la studieremo con calma”.
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