Ufficiale, Zeman lascia la panchina del Pescara. Scelta obbligata per motivi di salute

Ora è ufficiale, Zdenek Zeman si è dimesso dalla guida tecnica del Pescara. Una decisione obbligata per il tecnico ceco, che lo scorso lunedì ha subito un delicato intervento coronarico per l’impianto di 4 bypass, concluso con esito positivo. Il periodo di convalescenza prevista, 5 o 6 mesi, avrebbe impedito all’ex Foggia di portare a termine la stagione e lo stesso tecnico, in accordo con la società, ha deciso di rassegnare formalmente le sue dimissioni. Il suo posto sulla panchina del “Delfino” sarà ereditato dal viceallenatore Giovanni Bucaro.

Zeman ha ringraziato e salutato squadra, tifosi e societa: “Mi dispiace lasciare in questo momento, ma le vicissitudini personali hanno preso il sopravvento e mi costringono a questa scelta. Ero tornato a Pescara con tanto entusiasmo, spinto da un debito calcistico che volevo estinguere nei confronti di una piazza che mi ha fatto vivere emozioni importanti. Lo scorso anno ci siamo andati vicino e speravo sinceramente che quest’anno terminasse diversamente. Lascio i ragazzi a persone capaci e in grado di continuare il percorso sportivo. Sono sicuro che con la vicinanza delle gente sapranno fare bene. Ringrazio la società che mi è sempre stata vicino, tra noi resterà sempre un rapporto di affetto e amicizia costruito nel tempo e che spero ci faccia tornare presto a vivere altri momenti importanti”.

Si interrompe così la terza avventura del “boemo” sulla panchina degli abruzzesi, attualmente in 6ª posizione nel girone B di Serie C, dopo l’indimenticabile promozione in massima serie targata Insigne-Immobile-Verratti nella stagione 2011-12 e una parentesi tra il 2017 e il 2018, quando venne richiamato per cercare di traghettare il “Delfino” verso la permanenza in Serie A, restando al comando anche la stagione successiva, nonostante la retrocessione in B.

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Flavio Forlini

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