Cagliari-Napoli finisce 1-1, Luvumbo nel finale risponde ad Osimhen. Punto prezioso per la squadra di Ranieri

Il Cagliari, a caccia di punti salvezza, ospita il nuovo Napoli di Francesco Calzona che non vince un campionato dal 4 Febbraio quando vinse 2-1 contro il Verona.

Tabellino della gara:

Cagliari (4-2-3-1): Scuffet; Nandez, Mina, Dossena, Augello (31′ st Oristanio; Deiola, Makoumbou; Gaetano (16′ st Viola), Jankto (16′ st Zappa), Luvumbo; Lapadula (16′ st Pavoletti, 31′ st Petagna). All.: Ranieri

Napoli (4-3-3): Meret; Olivera, Juan Jesus, Rrhamani, Mazzocchi (40′ st Ostigard); Zielinski (34′ st Cajuste), Lobotka, Anguissa; Kvaratskhelia, (28′ st Politano) Osimhen (40′ st Simeone), Raspadori (34′ st Lindstrom). All.: Calzona

Arbitro: Pairetto

Marcatori: 21′ st Osimhen (N), 90’+6′ st Luvumbo (C)

Ammoniti: Lapadula, Luvumbo, Nandez, Deiola (C), Olivera (N)​

Primo tempo avaro di occasioni con il Napoli a mantenere il pallino del gioco ed un Cagliari aggressivo che prova a rendersi pericoloso prima con Jankto e poi con Lapadula. La grande occasione per il Cagliari arriva al minuto 33 con Rahhmani che devia di testa nella propria porta il pallone ma il gol viene annullato dal VAR per la posizione irregolare di Lapadula che disturba il difensore albanese. In seguito è Luvumbo a sprecare con un colpo di testa che finisce fuori con Meret battuto.

Secondo tempo più movimentato, il Napoli cambia passo e al 66 minuto arriva il gol dei partenopei: Raspadori crossa per Osimhen ed è gol, il nigeriano segna di testa battendo Scuffet. In situazione di svantaggio il Cagliari prova ad alzarsi lasciando spazi ai contropiedi del Napoli, Politano spreca una buona occasione da pochi passi calciando a lato e Lobotka ci prova con una conclusione da fuori. La poca precisione del Napoli costa caro al minuto ’96: Juan Jesus sbaglia su un lancio lungo di Dossena e Luvumbo ne approfitta per siglare l’1-1 finale.

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