Fiorentina, Italiano: “Brutto gesto di Juric? Non l’ho visto. L’adrenalina ti porta a questi battibecchi”

Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha così parlato ai microfoni di Sky Sport: “Cosa è capitato con Juric? Situazioni dove si fraintende, stavo parlando con il quarto uomo, volevo interpellarlo ma poi durante le partite l’adrenalina ti porta ad avere questi battibecchi. Nulla di particolare. Ho incontrato il suo vice, tutto a posto. Non è la prima volta che succede con Ivan, finita la partita si pensa già alla prossima. Ci si stringe la mano e si va avanti. Alla fine volevo chiedere una cosa al presidente ma qualcuno mi ha fermato. Volevo dirgli che alla fine capita avere anime bollenti,  le partite sono importanti e il fatto di vederlo lì è sicuramente questo. Brutto gesto di Juric? Non l’ho visto. Volevo solo salutare Cairo.

L’arbitro fa parte dell’arredamento, del contorno, alle volte può anche far accendere gli animi. Per me loro potevano recriminare su quell’espulsione, noi su qualche punizione di troppo e break inaccettabili. Noi nel secondo tempo potevamo anche arrabbiarci. Per me già è tutto chiuso, devo pensare al prossimo impegno.

Penso che sia la fotocopia delle partite fatte con il Torino quest’anno, gare sporche dove spesso la palla è in aria, e quando è così le partite diventano bruttine. Sempre palla in profondità, devi andare oltre il primo compagno e diventano gare di questo tipo qua. Vuol dire che sono due squadre che poche volte viene fuori una gara di rara bellezza. Intanto abbiamo riproposto la stessa formazione perché li meritavano. Aggiungo che abbiamo cambiato anche qualche funzione a qualche giocatore, vedi Beltran, oggi ha lavorato da attaccante puro, ci serviva accanto a Belotti. Il rammarico è che in superiorità numerica si poteva fare di più. Torino troppo forte fisicamente, potevamo fare qualcosa in più, peccato ma alla fine diamo valore alla partita vinta con la Lazio, facciamo un punto e muoviamo la classifica”.

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