Così l’allenatore del grifone dopo la sconfitta
Alberto Gilardino, tecnico del Genoa, commenta ai microfoni di Sky Sport la sconfitta per 3-2 contro il Monza: “Peccato per il primo tempo troppo brutto per essere vero, nel secondo abbiamo fatto un altro tipo di partita da Genoa e potevamo anche vincerla, invece ci lecchiamo le ferite. Come abbiamo sempre fatto testa bassa, il campionato è ancora lungo e ci servono punti perché dietro corrono. In questi mesi dobbiamo fare il massimo, ma nel secondo tempo non posso dire niente alla squadra, mentre nel primo abbiamo concesso troppe occasioni al Monza che è stato bravo a sfruttarle”.
La squadra è cambiata con i cambi?
“Avevamo la necessità di aumentare il ritmo e avere più peso davanti per provare a riprenderlo, Vitinha è entrato molto bene a parte il gol. Normale che dopo aver speso così tanto dobbiamo cercare di portare a casa la partita, anche se è un punto, questo è qualcosa che stiamo cercando di apprendere”.
Chi è il rigorista designato?
“Io ce l’avevo con un mio collaboratore, quello era un siparietto, si erano messi d’accordo prima e anche l’altra volta hanno fatto gol”.
Cosa ha chiesto alla squadra per l’assalto finale?
“Vitinha è entrato benissimo, sacrificandosi in fase difensiva per supportare giocatori di qualità. Abbiamo cambiato strategia durante la gara e i ragazzi sono stati bravi. Dopo aver pareggiato non dovevamo prendere il terzo gol, ho cercato di dare loro questo spirito, di non arrendersi mai e cercare sempre la vittoria ma ci sono determinate partite nelle quali bisogna avere la maturità per capire i momenti della gara”.
Qual è il valore assoluto di Vitinha?
“Giocatore forte, ha passo nei primi metri, ha tiro e vede la porta ma gioca anche per la squadra. Sto facendo delle valutazioni, per le prossime partite ci saranno da vedere certe situazioni e interpreti. Ho pensato di farli giocare insieme ma devo stare attento anche agli equilibri”.
Si può aprire un ciclo alzando l’asticella?
“Si sta parlando da diverso tempo di questa situazione, di voler fare sempre di più ma non dobbiamo scordarci che siamo una neopromossa. Stiamo facendo un percorso importante, dobbiamo andare forte, possiamo migliorare ancora per raggiungere una situazione veramente tranquilla. Si è parlato tanto del mio futuro ma sto spendendo tutte le energie per il Genoa, nelle prossime settimane approfondiremo il discorso con la società con la quale c’è condivisione ma adesso quello che ci preme è fare punti. Normale che si rosica perché a Milano abbiamo perso punti dopo una buona partita, stasera ci sono state situazioni nelle quali potevamo fare meglio e dovevamo portare a casa almeno un punto”.
Fonte: Tuttomercatoweb
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