La Salernitana è sempre più ultima. Con la sconfitta subita a Cagliari nella giornata di ieri, un pesante 4-2, si allunga a 10 il filotto di partite in cui i 3 punti sono mancati, con l’ultima vittoria risalente al 30 dicembre scorso, 0-1 contro il Verona. Dall’inizio del nuovo anno solo 2 punti racimolati e l’esonero di Inzaghi, sostituito da Liverani, la cui posizione, dopo appena 4 gare, appare già vacillante.
Il gap con la zona salvezza, distante 10 punti, sembra sempre più incolmabile, soprattutto se consideriamo i dati della disastrosa stagione dei campani fino ad ora: appena 2 vittorie, peggior attacco e peggior difesa del campionato.
A parlare della complicata situazione è stato direttamente il direttore generale Walter Sabatini, attraverso un post su Instagram in cui ha affermato: “Dopo una partita come questa non posso che prendere atto che non ho inciso come pensavo circa l’andamento delle cose e il percorso che avevo immaginato: chiedo scusa al club e al presidente che mi ha sempre assecondato ma soprattutto chiedo scusa ai tifosi tutti, chiedendo loro di non scaricare la squadra e aspettare la fine del campionato, poi vedremo di agire per il meglio“.
La giornata di oggi potrebbe rivelarsi decisiva relativamente al discorso panchina. La società sta riflettendo sull’operato di Liverani e non sarebbe una grossa sorpresa vedere il tecnico romano lasciare Salerno. Come riporta TuttoSalernitana.com, tra i papabili sostituti non sarebbe da escludere il ritorno di Filippo Inzaghi sulla panchina ‘granata‘.
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