Juve-Atalanta, Allegri: “Siamo stati polli sulla punizione. Parte dello stadio non ci ha aiutato dopo lo svantaggio”
Il tecnico bianconero Max Allegri è intervenuto ai microfoni di Dazn al termine della partita casalinga pareggiata 2-2 con l’Atalanta di Gasperini, deciso dalle reti di Cambiaso e Milik e dalla doppietta di Koopmeiners.
Le parole di Allegri: “Abbiamo fatto una buona partita contro una buona Atalanta. Potevamo fare meglio su entrambi i gol subiti, ma abbiamo giocato una ripresa arrembante e di tecnica. Abbiamo subito pochi tiri in porta, ma dobbiamo migliorare la fase difensiva: nelle ultime gare succede di fare buone partite, ma di subire gol troppo spesso. Oggi abbiamo guadagnato un punto sul Bologna e lasciato l’Atalanta a meno undici“.
“La prestazione della squadra è stata buona. Ai ragazzi non posso rimproverare niente, anzi in un clima dove nel primo tempo eravamo sotto e parte dello stadio non ci ha aiutato, nel secondo tempo hanno avuto una bella reazione. L’impegno non è mai mancato. Siamo stati polli sulla punizione e troppo leggeri in occasione del secondo gol dell’Atalanta, ma questo è un punto che vale molto”, ha aggiunto il tecnico livornese.
Sul ritorno al gol di Milik: “Sono contento per il gol e perché ha fatto una buona prestazione, come tutta la squadra. Dobbiamo lavorare per raggiungere il nostro obiettivo: queste partite ci aiutano a crescere e tutti saranno chiamati a dare il loro contributo“.
Infine, una breve nota sullo striscione dedicato dalla curva bianconera al loro condottiero, che recitava ‘Solo tu 1000 e più…Immenso Allegri!’, in occasione del raggiungimento dei 1000 punti ottenuti sulla panchina della Juventus: “Mi fa piacere. I tifosi ci hanno aiutato tanto nei momenti di difficoltà. In questo momento tutti abbiamo un obiettivo: lottare per tornare in Champions. Ed è un obiettivo di tutti. Si può criticare la squadra, l’allenatore, ma dal punto di vista dell’impegno, nessuno potrà mai rimproverarci. Poi, è chiaro che si deve migliorare e fare meglio”.