La Roma si presenta a Brighton con un vantaggio di quattro gol per il ritorno degli ottavi di Europa League. Il primo tempo è contraddistinto da un arbitraggio discutibile del signor Zwayer. Il fischietto tedesco ammonisce subito Mancini per uno scontro con Enciso in cui è il paraguaiano a colpirsi da solo. La Roma prende l’iniziativa ed al quarto d’ora Azmoun, su regalo di Adingra, calcia di destro non trovando lo specchio della porta. I giallorossi trovano il gol al 22′ quando un cross basso di Celik è deviato da Gilmour con il pallone che si alza e favorisce la rovesciata vincente di Azmoun. L’arbitro, però, annulla per un presunto fallo per gioco pericoloso di Azmoun su Van Hecke. Decisione discutibile in quanto è il difensore a fiondarsi sulla gamba di Azmoun e non viceversa. Si resta sullo 0-0, ma gli animi si scaldano e fioccano ammonizioni. Al 37′ il Brighton sorprende la Roma e sblocca il punteggio: Welbeck scambia con Estupinan e dal limite dell’area fa partire un destro a giro che batte Svilar. Pochi minuti dopo, Mancini riceve una testata da Van Hecke a gioco fermo, scatenando la reazione di Azmoun che si strattona con Estupinan. L’iraniano e l’ecuadoregno sono ammoniti, mentre il VAR non reputa da rosso la testata di Van Hecke.
Ad inizio ripresa De Zerbi prova a dare la scossa ai suoi inserendo Fati e Buonanotte. Proprio l’esterno scuola Barcellona si fa vedere al 55′ con un tiro-cross sul quale Welbeck non riesce ad impattare e Svilar respinge di pugno. Al 59′ c’è un’iniziativa solitaria di Spinazzola che supera alcuni avversari, entra in area e calcia in porta trovando il palo esterno. Il Brighton cerca in tutti i modi di trovare il gol. Svilar è reattivo al 62′ quando nega la rete ad Adingra sul tentativo di testa da posizione ravvicinata. Qualche minuto più tardi il neoentrato Igor con un tiro da lontano impegna Svilar, il quale non si fida della presa e respinge sui piedi di Adingra che, però, è murato dalla difesa giallorossa. Nel recupero è ancora Ansu Fati a trovare la parata di Svilar con un tiro dai trenta metri. Finisce con la vittoria del Brighton di De Zerbi, ma la qualificazione va alla Roma di De Rossi. I giallorossi raggiungono così i quarti di finale di una competizone europea per il quarto anno di fila.
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