Scontri in Turchia, il Fenerbahce valuta il ritiro dal campionato: “Se necessario andremo via”
In virtù di quanto accaduto al termine di Trabzonspor–Fenerbahce, terminata con il punteggio di 2-3, ma in cui i risultati in campo sono passati in secondo piano a causa dell’invasione di campo dei tifosi casalinghi, sfociata in scontri e tafferugli con i calciatori ospiti, il club ospite, vittima dell'”aggressione” ha annunciato di star riflettendo sulla possibilità del ritiro della squadra dal campionato turco.
La decisione finale, come riportato da una nota pubblicata sul sito ufficiale del ‘Fener’, verrà presa il 2 aprile, data dell’Assemblea Generale straordinaria convocata dal club. Nel frattempo, il presidente Ali Koc si è espresso così in merito ai fatti dello scorso 17 marzo: “Quanto successo è una vergogna per lo sport turco. Non accetteremo questo trattamento nel nostro paese, non mi interessa se saremo retrocessi in una lega inferiore. Meglio morire una volta che morire tutti i giorni. Dobbiamo salvare il nostro futuro; non c’è posto per il Fenerbahce in SuperLig“.