29 anni al servizio degli stessi colori, 30 considerando la parentesi da giocatore nell’annata 86-87, 462 panchine con il ‘grifone’ e il ritorno in Europa League dopo 12 anni. Sono solo alcuni dei dati che certificano quanto Christian Streich sia stato importante per il Friburgo, entrando di diritto nella leggenda del club. Lo stesso club che, come dichiarato da lui stesso, lascerà al termine della stagione, terminando un’avventura durata 14 stagioni, guidando la prima squadra.
La storia che lega il nativo di Weil am Rhein al club, però, ha inizio addirittura 16 anni prima. Al termine della carriera da calciatore, nel 1995, era stato nominato allenatore delle giovanili del club del Baden-Württemberg, fino all’incarico in prima squadra nel 2006, come assistente di Volker Finke prima e Robin Dutt poi.
Promosso ufficialmente il 29 dicembre 2011 ad allenatore e rimasto al saldo comando della squadra fino ad oggi, Streich figura al terzo posto nella classifica dei tecnici più longevi d’Europa, superato soltanto da Diego Simeone, sulla panchina dell’Atletico dal 23 dicembre 2011 e dall’imbattibile Frank Schmidt, che guida l’Heidenheim addirittura dal 2007.
Queste le parole del tecnico: “Ci ho pensato a lungo, ma penso che dopo 29 anni sia il momento giusto per fare spazio a nuove energie, nuove persone e nuove opportunità”.
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