Manca ancora tanto al prossimo mercato estivo ma l’Inter studia già le strategie per rinforzarsi in vista della prossima stagione, tra arrivi e partenze e probabili ritorni. Dopo aver concretizzato le operazioni in entrata Taremi e Zielinski, i nerazzurri sono pronti a piazzare altri colpi per rinforzare la propria rosa, l’ultimo nome sul taccuino di Marotta è quello di Albert Gudmunsson del Genoa. La strategia di mercato adottata dalla dirigenza nerazzurra nelle passate stagioni, si basava prima sulle uscite, per poi affondare i colpi in entrata, ora sembra essere diversa. Il club di Viale della Liberazione dopo la finale di Champions dello scorso anno e l’eliminazione prematura agli ottavi di finale contro l’Atletico Madrid, vuole costruire una rosa ancor più competitiva per arrivare nuovamente in fondo nella coppa dalle grandi orecchie. Non solo arrivi ma anche ritorni, con ogni probabilità i nerazzurri dovranno riaccogliere alla Pinetina Joaquin Correa, di ritorno dal prestito al Marsiglia. Il tucu dopo le due precedenti annate con la maglia dell’Inter con più ombre che luci, dove ha segnato solo 9 gol in due stagioni, anche in Francia con la maglia del Marsiglia la musica non sembra essere cambiata. Solo 10 presenze in Ligue 1 e la metà dal primo minuto, con zero gol e zero assist. L’ultimo timbro del tucu risale alla scorsa stagione nella sfida dei quarti di finale di Champions League contro il Benfica quando vestiva ancora la maglia dell’Inter, da lì in poi il nulla più totale. Una parabola discendente quella di Correa, che dopo le buone stagioni nella capitale con la maglia della Lazio dove ha segnato 22 gol in 92 partite tra campionato e coppe, con il trasferimento all’Inter non è riuscito a compiere il definitivo salto di qualità. La speranza dei nerazzurri è che Correa possa compiere un grande finale di stagione aiutando il Marsiglia a ottenere punti importanti per la qualificazione alla prossima Champions League, al momento la squadra francese si trova ad occupare la settima posizione in classifica a meno 7 punti dal Monaco quarto. Qualificazione che è la condizione che farebbe scattare in automatico il riscatto dell’attaccante argentino, facendogli dire addio definitivamente ai colori nerazzurri con tanti rimpianti per ciò che poteva essere e non è stato.
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