Il Napoli di Calzona affronta il Frosinone di Di Francesco allo stadio Maradona. Partenopei che stanno svolgendo una stagione da incubo dopo la vittoria del terzo scudetto della loro storia. Frosinone che viaggia invece verso la salvezza. Presente Luciano Spalletti, il mister che ha fatto la storia del Napoli sugli spalti del Maradona. Oggi è il ct della Nazionale italiana.
PRIMO TEMPO- Il primo squillo del lunch match è di Kvaratskhelia. Il georgiano riceve palla dal limite dell’aea, si accentra e tira con il destro rasoterra, palla fuori dallo specchio. Al 14′ ancora Napoli, Kvara imbuca per Osimhen che si libera e poi calcia di destro. Conclusione centrale che non impensierisce Turati. Al 16′ il Napoli passa in vantaggio con Politano, sinistro a giro a fil di palo, che meraviglia! Al 20′ lancio in profondità, Romagnoli buca e Osimhen fa 20 metri palla al piede, davanti a Turati però calcia incredibilmente fuori. Che gol divorato! Al 24′ ancora una conclusione centrale di Kvaratshelia. Al 29′ lancio di Soulé per Mazzitelli che fa da sponda per Cheddira, in area viene atterrato da Rrahmani, nessun dubbio, rigore per il Frosinone. Il difensore del Napoli viene ammonito, salterà il prossimo match. Dal dischetto si presenta Soulé che incrocia di destro pasticciando, Meret reattivo salva dall’1-1 il Napoli. Che errore dell’argentino. Al 33′ Napoli ancora una volta vicino al raddoppio. Cross di Politano dalla destra, Zielinski spizza, pallone che si spegne vicino al palo difeso da Turati. Al 35′ Cheddira riceve palla dal limite, si gira e calcia forte, Meret chiude. Al 43′ ancora Zielinski ad impegnare il portiere ciociaro. Fabbri dopo 4′ fischia la fine della prima frazione.
SECONDO TEMPO- La ripresa inizia con lo stesso canovaccio del primo tempo, Napoli che cerca di manovrare e costruire occasioni da gol, Frosinone che si difende e punta sul contropiede. Partenopei subito pericolosi, al 47′ Osimhen va vicino al 2-0, decisivo Romagnoli che salva sulla linea di porta. Pochi secondi più tardi super Turati a negare ancora una volta il raddoppio chiudendo sulla spizzata del capitano azzurro Di Lorenzo. Al 50′ pasticcio di Meret durante la costruzione dal basso, Soulé lo ostacola e tocca il pallone che va sui piedi di Cheddira che è freddo, non può sbagliare da lì e fa 1-1 al Maradona. Al 55′ pericoloso Kvara che trova l’esterno della rete. Al 61′ Kvara si mette in proprio e va alla conclusione, Turati chiude in angolo. Al 63′ Osimhen, tocco vincente sotto porta per il 2-1 del Napoli, sale troppo tardi la difesa del Frosinone, esplode il Maradona. Il VAR conferma la posizione regolare del nigeriano. Al 73′ il Frosinone trova la difesa del Napoli impreparata, Cheddira si stacca da Rrahmani, incornata di testa vincente e doppietta per il marocchino di proprietà azzurra. Al 75′ Turati chiude sulla botta di Kvara. Al 76′ dopo una galoppata si ferma Politano che chiede subito il cambio. All’83’ miracolo di Meret su Seck che sotto porta colpisce di spalla, Frosinone ad un passo dal 3-2. Al 98′ seconda ammonizione per Mario Rui, espulso e Napoli in 10. Triplice fischio di Fabbri dopo il recuper dei minuti di recupero. Pioggia di fischi al Maradona.
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