Il Bayer Leverkusen è campione di Germania per la prima volta nella sua storia. Interrotta l’egemonia del Bayern dopo oltre 10 anni

Con la netta vittoria per 5-0 inflitta al Werder Brema, il Bayer Leverkusen si è laureato campione di Germania per la prima volta nella sua storia. La straordinaria annata condotta dagli uomini di Xabi Alonso ha permesso alle ‘Aspirine‘ di interrompere il predominio incontrastato del Bayern Monaco, reduce da 11 campionati di Germania conquistati consecutivamente, dalla stagione 2012-13.

A 5 giornate dal termine del campionato, i Werkself, hanno già conquistato matematicamente il trionfo, in virtù della striscia di imbattibilità che prosegue da 43 gare, e che nessuno tra competizioni domestiche ed europee è riuscito ad infrangere. Terminare una stagione memorabile da imbattuti, come l’Arsenal di Wenger nel 2003-04 e la Juve di Conte nel 2011-12, sembra ormai un obiettivo alla portata. Le aspirine possono, addirittura, ambire al raggiungimento dello storico record di 58 risultati utili consecutivi, messo a referto dal Milan nel biennio 1991-1993 ed eguagliato Porto di Conceição tra il 2020 e il 2022.

Oltre al già acquisito Meisterschale, il Bayer è ancora in corsa per la conquista del DFB-Pokal e dell’Europa League. La ‘Potenza del Reno‘ potrebbe, dunque, conquistare in una sola stagione più trofei (3) di quanti ne abbia mai messi in bacheca in 120 anni di storia (2, di cui l’ultimo nel 1993)

E’ inevitabile che alcuni tra i protagonisti della stagione possano lasciare la Renania a fine anno, in virtù di offerte importanti, ma la notizia che conferma Alonso al comando delle ‘Aspirine‘ anche per la prossima stagione, potrebbe dare davvero il via ad una nuova era per il calcio tedesco, negli ultimi anni unicamente ‘Bayerncentrico.

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