Scrive Gazzetta, che il rapporto tra Federico Chiesa e Max Allegri sia al limite della sopportazione è ben noto ed evidente. Per quanto il tecnico provi a riservare qualche attenzione in più all’attaccante, con diversi attestati di stima o gesti d’affetto non sempre accolti bene. L’ultima sostituzione al derby, con l’allenatore che abbraccia Chiesa mentre lui sfila infastidito verso la panchina, ripropone una scena ormai consueta. Allegri sta provando a gestire al meglio il dualismo tra l’attaccante azzurro e Yildiz, ma questo lo costringe a ridurre i minuti di Chiesa nonostante la netta riduzione di minuti per il turco.
Il labiale di Chiesa che si accomoda in panchina, durante il match col Torino, viene ricostruito da DAZN: “Sono sempre il primo cambio”, avrebbe borbottato subito dopo aver chiesto ai compagni di lasciarlo tranquillo nel sedersi in panchina. In effetti, nelle ultime quattro partite il calciatore è stato sostituto sempre, attorno all’ora di gioco. L’altra faccia della medaglia, però, è che Yildiz da tempo non viene schierato più titolare ma viene proposto solo per qualche spezzone, con un minutaggio ridotto rispetto a quello che riuscì a prendere forma tra fine dicembre e gennaio, durante il periodo d’indisponibilità di Chiesa.
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