Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari, commenta così ai microfoni di DAZN il pareggio per 2-2 contro la Juventus: “C’è fiducia, dobbiamo lottare su ogni pallone poi ci sono gli episodi che possono girare a favore o contro. Giocavamo contro una grande squadra, con la Juventus c’è sempre da stare sul chi vive. É un peccato, perché abbiamo preso due gol evitabilissimi”.
Che cosa ha detto alla squadra?
“Loro erano dispiaciuti, abbattuti, ma gli ho detto di pensare a quello che hanno fatto in queste ultime tre partite. Gli ho detto che non è ancora finita, ma sono sicuro che se resteremo così uniti a lottare in questo modo resteremo in Serie A. Spero che la gente della Sardegna sia orgogliosa di questi ragazzi, perché in campo danno tutto”.
Cosa cercava col cambio di modulo?
“Di non schiacciare troppo la squadra, ribattendo in velocità. Ci siamo riusciti per merito dei ragazzi”.
Quanto è stato importante l’arrivo di Mina?
“Sicuramente è un giocatore di esperienza e personalità, per noi è un punto di riferimento: sa guidare i compagni e ha la giusta mentalità, per un allenatore è tanta roba”.
Chi era il primo rigorista, Gaetano o Mina?
“Prima della partita avevo detto che avrebbe dovuto calciarlo Mina, ma poi gli ho detto di parlare tra di loro. Sono due abili tiratori entrambi, se li sono divisi”.
Dove trovate questa forza?
“Questo è un campionato bellissimo, dove tutti vogliono salvarsi. Ci siamo tirati fuori dopo essere stati sott’acqua senza respirare, ma non abbiamo ancora finito l’opera. I ragazzi si aiutano, si sono parlati e questo dimostra che quando una squadra si fortifica prima o poi riesce a far girare gli episodi”.
Ha consolato Dossena?
“Ho avuto modo di consolare Dossena e anche Nandez, perché mi ha detto di non aver toccato Chiesa nell’azione che poi ha portato al primo gol della Juve. Ho consolato un po’ tutti”.
Quanto manca alla salvezza?
“Non faccio calcoli, ho detto solo che sui 36-37 punti dovrebbe esserci la salvezza, ma aspetto perché manca la matematica. Un punto alla volta ci arriviamo”.
Ha fatto passare le pene dell'inferno ad Allegri, ed ora ci finisce lui stesso. Continuerà…
L'andata è in programma il 20 marzo, il ritorno il 23 L'Italia affronterà la Germania…
E' successo di nuovo, come con Moggi nel 2006. Arriva una pesantissima penalizzazione e la…
Luis Alberto non ha dubbi su quanto sfumato nel 2020 Luis Alberto, ex giocatore della…
Beltran racconta la sua avventura alla Fiorentina ma anche i suoi compagni e la sua…
Güler vuole rilanciarsi per mostrare il suo potenziale, Napoli la piazza giusta? L'ipotesi di un…