Dumfries: “Infortunio al bicipite femorale, mi tormentava. Ho letto tantissime storie… il contratto non c’entrava”
Denzel Dumfries, esterno dell’Inter che ieri sera è stato espulso nel finale del derby Scudetto vinto 2-1 dalla sua squadra contro il Milan, ha parlato al medium olandese Ziggo Sport affrontando vari temi che riguardano lui stesso e il successo. A partire proprio dal cartellino rosso rimediato da lui e Theo Hernandez, autori di istanti di tensione sul prato del Meazza: “Forse sarebbe bastato un cartellino giallo, ma comunque l’arbitro ha dato il rosso. Se devo essere onesto, ovviamente non è stata una una bella scena. Non è bello che la situazione degeneri in quel modo…”.
Quindi Dumfries affronta anche il tema delle sue recenti assenze, svelando di aver avuto un problema fisico: “Ho letto tantissime storie… Il contratto non c’entrava nulla. Ho giocato un po’ meno perché ho avuto un infortunio al bicipite femorale: mi tormentava da tempo, dalla partita dell’anno scorso con l’Atalanta. E ancora oggi ho qualche problema. Non è stato troppo intelligente da parte mia giocare sopra l’infortunio per molto tempo, ma anche così impari e apprendi”.
Conclusione sul tema rinnovo: “Non ci abbiamo lavorato perché ci stavamo ancora giocando lo Scudetto. Le discussioni stanno andando avanti bene, anche se il club attraversa un momento difficile. Mi aspetto comunque che riprenderemo i colloqui entro breve tempo, anche se poi nel calcio non sai mai come vanno le cose. Sono felice di far parte di questa squadra, lo Scudetto è meritato”.
Fonte: TMW