Udine dà, Udine toglie. Scherzo beffardo del destino per il Napoli, che dopo il pareggio di ieri con l’Udinese, è costretta a dire addio alla prossima Champions League. La matematica parla chiaro, l’aggancio al quinto posto è ormai impossibile. La stessa matematica che esattamente un anno fa e proprio dallo stesso stadio, regalava ai partenopei lo storico terzo scudetto della sua storia. Ora, la squadra di Calzona dovrà provare a conquistare almeno un posto in Europa League o in Conference League.
Il Napoli avrà quindi a disposizione tre partite per non interrompere la striscia di annate in Europa e non rimanere fuori dalle competizioni internazionali. E il percorso non è dei più facili. Sabato prossimo arriverà, infatti, al Maradona la rivelzione Bologna di Thiago Motta, mentre una settimana dopo sarà il turno della Fiorentina al Franchi. Nel finale, il Lecce di Luca Gotti.
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