Robe dell’altro mondo. C’era chi temeva un crollo, c’era chi non pensava a una gara simile. L’Atalanta invece ha giocato alla perfezione senza sbagliare nulla, costruendo azioni a ripetizione e tenendo alle corde un Marsiglia totalmente differente rispetto all’andata. Alla fine ha vinto il gioco aggressivo, uomo contro uomo, ma anche la qualità dei singoli, a partire da Charles De Ketelaere. Bergamo fa festa, ora c’è un altro passo da compiere per coronare il sogno.
Lookman sblocca il punteggio
Il primo tempo di Bergamo è stato teso, con diversi errori in fase d’impostazione, almeno nella prima parte. Il Marsiglia si è affidato alla costruzione dal basso, i padroni di casa hanno prova a sfruttare le sbavature: dopo sei minuti De Ketelaere ha colpito il palo esterno da dentro l’area piccola, qualche minuto più tardi Scamacca ha tentato di sorprendere Pau Lopez con un diagonale da posizione defilata. Col passare dei minuti l’Atalanta ha preso fiducia, tre le azioni nel giro di un minuto non sfruttate dai bergamaschi: prima il tiro di Koopmeiners deviato in corner, poi la traversa di Scamacca da dentro l’area piccola, per finire il colpo di testa di De Ketelaere intercettato ancora dal portiere dei francesi. La banda del Gasp ci ha messo 30 minuti per trovare la rete del vantaggio, è stato Lookman – grazie a una deviazione di Gigot – a sbloccare il punteggio del Gewiss Stadium.
Tutti in finale
Nella ripresa la Dea ha finito quello che aveva iniziato nel primo tempo, dopo il pallonetto di Ndiaye (uscito per questione di centimetri) è stato Ruggeri a trovare il destro vincente sotto l’incrocio per la rete del raddoppio. Una doccia gelata per i francesi anche se al 20′ Veretout ha spaventato i bergamaschi con una punizione terminata sulla traversa. La gestione nella parte finale ha congelato il gioco, qualche rischio ha fatto scattare il campanello d’allarme: il Marsiglia non è riuscita a pungere, la Dea ha vinto da grande squadra. Nel finale è arrivata anche la terza rete di Touré a chiudere una partita praticamente perfetta.
Fonte: Tuttomercatoweb.
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