Riccardo Orsolini è stato uno degli artefici dell’incredibile traguardo raggiunto dal Bologna, che ha conquistato l’aritmetica qualificazione alla prossima Champions League grazie alla vittoria dell’Atalanta sulla Roma.
L’esterno italiano ha “caricato” in macchina l’inviato di DAZN ed è partito in direzione Piazza Maggiore, dove i tifosi stanno festeggiando da ore: “Qualcosa di impensabile, wow! Questo dimostra che se credi in te stesso e in quello che fai, tutto viene ripagato. Ho finito di piangere letteralmente 30 secondi fa. Abbiamo visto Atalanta-Roma tutti insieme al centro sportivo, abbiamo festeggiato con lo staff e tutti quelli del club”.
A cosa hai pensato dopo il fischio finale di Atalanta-Roma?
“Appena è finita la partita ho pensato a Sinisa Mihajlovic. Lui ha messo le basi, ci ha trasmesso ‘cazzimma’ che aveva lui”.
Chi sono i simboli di questa impresa?
“In copertina metterei tutti, anche il fisioterapista, il magazziniere, l’addetto stampa. Non si può spiegare ancora quello che abbiamo fatto, dobbiamo realizzare bene. Ci penseremo a mente lucida, ci guarderemo negli occhi e diremo ‘mamma mia cosa abbiamo fatto'”.
Chi sogni di affrontare in Champions?
“Va bene tutto. Per quanta merda abbiamo ingoiato in questi anni, adesso è stato tutto ripagato”.
Quanto è cresciuto Orsolini?
“Penso di essere maturato come uomo e come giocatore. La sicurezza di alcune giocate, la consapevolezza di essere diverso rispetto al passato, dove ero più acerbo, sfacciato sotto alcuni punti di vista. Ora credo di aver raggiunto consapevolezza nei miei mezzi, dimostrando anche di saper difendere”.
Fonte: TMW
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