Ederson, l’ultima scoperta di Sabatini: dal Fortaleza all’Europa con l’Atalanta, passando per Salerno

22 maggio 2022. Allo stadio Arechi di Salerno va in scena un film thriller da brividi nell’ultima giornata di Serie A. La Salernitana perde 4-0 in casa contro l’Udinese ma riesce a salvarsi a scapito del Cagliari che impatta sullo 0-0 a Venezia contro i lagunari già in B. I granata hanno rischiato di pagare a caro prezzo la tensione di un match dalla valenza storica, ma anche e soprattutto l’assenza per squalifica di un ragazzo brasiliano arrivato pochi mesi prima dal Fortaleza, dove giocava in prestito dal Corinthians. Quel brasiliano risponde al nome di Ederson Josè dos Santos Lourenço da Silva, più comunemente noto come Ederson, ed è l’ultima scoperta di Walter Sabatini. L’esperto DS, giunto nel gennaio 2022 a Salerno per volere del nuovo presidente granata Danilo Iervolino, ha rivoluzionato la rosa della Salernitana per tentare l’impresa impossibile della salvezza in A. Di quell’istant team faceva parte anche il giovane Ederson. Il centrocampista brasiliano ha impiegato poche settimane per convincere Colantuono prima e Nicola poi a puntare su di lui.

Colantuono lo lancia titolare al Ferraris contro il Genoa il 13 febbraio 2022 in un centrocampo completato da Radovanovic e Coulibaly. Lo scontro diretto per la salvezza finisce 1-1. La Salernitana gioca bene e nelle seguenti partite non sfigura anche grazie al dinamismo messo in campo dal brasiliano. Ma i risultati non premiano la formazione granata che non riesce a vincere. La svolta arriva proprio a Genova, stavolta contro la Sampdoria, per mano del brasiliano granata numero 13. E’ il venerdì di Pasqua e la Salernitana decide di risorgere ed iniziare la risalita per uscire dalla zona retrocessione. Dopo quattro minuti Fazio svetta di testa nell’area doriana e sblocca il punteggio. Un paio di giri di lancette e Djuric spiana la strada ad Ederson che si invola tutto solo verso la porta di Audero e firma il 2-0 della Salernitana. I tifosi granata sono increduli e festanti. La Salernitana vince ed è viva. Quattro giorni dopo i granata sono di scena a Udine per il recupero della 19° giornata, partita da vincere per agganciare il treno salvezza. Ederson è ancora titolare e ancora protagonista. Dopo 93 minuti il punteggio è bloccato sullo 0-0. L’Udinese è sbilanciata in avanti alla ricerca del gol, ma perde palla e permette a Ederson di partire in contropiede in campo aperto. Il brasiliano vede l’arrivo sulla sinistra di Verdi e lo serve sul filo del fuorigioco: controllo, pallonetto e pallone in rete per la gioia immensa dei tifosi della Salernitana. Dopo aver battuto anche la Fiorentina, i granata vogliono lo scalpo dell’Atalanta. A Bergamo sono proprio i campani a sbloccare il punteggio alla mezzora con la rete di Ederson su sponda della torre Djuric. Finirà 1-1 con Pasalic a negare i tre punti ai granata nel finale. La Salernitana riuscirà nell’impresa salvezza battendo prima il Venezia e pareggiando contro Cagliari ed Empoli prima della storica e incredibile serata contro l’Udinese.

Ederson colleziona appena 15 presenze con la maglia della Salernitana, condite da 2 gol e un assist, ma riesce a mostrare tutto il suo talento: corsa, dribbling, giocate di fino, tiri dalla distanza e recuperi del pallone. Un repertorio che attira sul brasiliano gli occhi delle big di Serie A, tra cui quelli della Dea bergamasca. Nell’estate 2022 l’Atalanta sborsa 22,9 milioni di euro per vestirlo di nerazzurro e regalarlo a Gasperini. Ederson saluta così Salerno dove lascia tanti bei ricordi dentro e fuori dal campo. Infatti, è sempre stato un ragazzo umile tanto che un pomeriggio, dopo l’allenamento, si è fermato a giocare a pallone in infradito con un gruppo di bambini per le strade di Salerno. Non deve essere stato semplice per un brasiliano come lui lasciare il caldo e il mare di Salerno, che gli allontanavano la saudade di Fortaleza, per la fredda e piovosa Bergamo. Invece, Ederson si ambienta in poco tempo e strappa subito una maglia da titolare nello scacchiere di Gasperini. A suon di ottime prestazioni, assist e gol, Ederson diventa pedina fondamentale dell’Atalanta. Le ultime due stagioni in maglia nerazzurra sono storia recente, fino alla serata di ieri: 22 maggio 2024. Due anni esatti dopo aver conquistato la storica salvezza del 7% con la Salernitana, Ederson Lourenço chiude il cerchio laureandosi campione dell’Europa League con una prestazione mostruosa. Ed intanto è arrivata anche la convocazione dalla nazionale brasiliana per la Copa America. Parabéns Ederson!