Racconto shock di Cristiano Piccini, difensore della Sampdoria, che è stato aggredito e derubato a Ibiza. A spiegare l’accaduto ci ha pensato lo stesso giocatore con una storia sul proprio profilo Instagram: “Ciao a tutti, vi scrivo per prevenire e affinché non accada a voi quello che mi è successo oggi. Stavo passeggiando per Marina di Botafoch, davanti all’Ibiza Gran Hotel, sono stato assaltato da due persone alle 15.15 del pomeriggio, italiani, per l’accento sono sicuro che fossero napoletani. Mi hanno aggredito da dietro e mi hanno rubato l’orologio, io ho reagito rapidamente e sono riuscito ad arrivare al ladro che stava salendo sulla moto. Il suo ‘amico’ ha provato a investire mia moglie e dopo ha provato ad investirmi per far sì che lasciassi andare il suo socio.
Non sono riuscito a recuperare il mio orologio. La cosa più importante è che io e la mia famiglia stiamo bene, senza un graffio. Ma la cosa che più mi infastidisce è questa isola, che per me è casa, è piena di questa gentaccia, che agisce senza controllo e senza scrupoli in ogni circostanza, fregandosene se sei con bambini o meno. Per non parlare delle persone che hanno assistito al furto e non si sono degnate di aiutare. Comunque sia, se avete in mente di venire a Ibiza, fate attenzione a quello che indossate, al giorno d’oggi non possiamo stare tranquilli da nessuna parte”.
E' tradimento da parte di Leclerc. Vola letteralmente dalla concorrenza e la Ferrari non ha…
E' successo di nuovo! Il comunicato ufficiale lascia il Palermo e i suoi tifosi con…
Thiago Motta cerca soluzioni per sopperire all’assenza del numero 9: idee, adattamenti e suggestioni di…
Zirkzee proposto alla Juventus: il retroscena A pochi giorni dall'infortunio in nazionale di Vlahovic che…
Mkhitaryan si racconta a cuore aperto "Nonostante l’esperienza e la voglia che ho, sono partito…
Niente lesioni per Calhanoglu, solo un grande spavento Niente lesioni per Hakan Calhanoglu. Questo l'esito…