Platini: “La Juve ha sempre un posto nel mio cuore. E’ sempre bello tornare a Torino e in Italia”

Fonte foto: Corriere di Torino
Come riporta il Corriere di Torino, all’evento benefico della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup a Torino era presente anche Michel Platini. Anche se si è distaccato un po’ dal calcio, “Le Roi” non ha potuto evitare di parlare della Juventus. “La Juve ha sempre un posto nel mio cuore. Ho vissuto cinque anni meravigliosi qui in Italia e a Torino, è sempre bello tornare. Ho fatto tanti gol perciò la gente si ricorda di me. La Juve ha concluso terza il campionato, oggi è importante essere nelle coppe europee quindi ha fatto il suo lavoro. Ci sono cicli in cui le società vanno meno bene e altri in cui vincono. A me la Juve non è dispiaciuta, ma ha bisogno di soldi per fare acquisti importanti”.
Platini si è dimesso da presidente UEFA nel 2016 in seguito alla squalifica inflittagli dalla FIFA nell’ambito di un’inchiesta su un pagamento ricevuto dalla stessa federazione mondiale. Da quel momento si è allontanato dal mondo del calcio. “Voglia di tornare? Conosco i dirigenti di ieri e di oggi: la loro preoccupazione è di fare sempre più denaro, dunque faranno delle competizioni per fare denaro. Io ho sempre avuto l’ambizione di fare belle competizioni per dare gioia al pubblico. Se fai belle competizioni alla fine i soldi arrivano. Non voglio tornare, da solo no; piuttosto vorrei accompagnare qualcuno che ha le mie stesse idee”.
“Le Roi” declina anche l’ipotesi di una chiamata dalla Juventus: “Non voglio più stare in un club. Ci sono tante cose da fare per il bene del calcio. E’ uno sport che si sta evolvendo, per cui è normale che arrivi una Superlega. Sono molti anni che i grandi club vogliono organizzarsi le coppe da soli e non partecipare più a quelle UEFA. Il lato positivo è che non sarà chiusa, ma su tre divisioni”.